rika fane suttin kate dalia

SONO I SOCIAL LA NUOVA PORTA D’INGRESSO PER IL PORNO: E’ LÌ CHE LE ASPIRANTI STELLINE VENGONO NOTATE E CONTATTATE DAI PRODUTTORI - BARBARA COSTA: “NUOVE ATTRICI FREMONO, SCALPITANO, CI PROVANO. NON HANNO PRECLUSIONI. TRA QUESTE C’E’ L’EX MODELLA 29ENNE CHE ORA SI FA CHIAMARE KATE DALIA. C’È RIKA FANE, NATA E VISSUTA A PRAGA, CHE HA PROVATO A FARCELA CON LA MUSICA. ERA UNA DELLE MIGLIAIA UGOLE DEI TALENT. E POI C’E’ SUTTIN, 32 ANNI, CHE HA INIZIATO SOTTO ALTRO NOME NEL 2014, POI HA LASCIATO, SI È RIFATTA LE TETTE, HA PROVATO IN CAM E VIA SNAPCHAT…”

Barbara Costa per Dagospia

 

kate dalia

Che confusione! Come capire che il porno è la tua strada? Solo provandoci. Ci sono alternative? No. E funzionerà? Boh. Subito? Toglietelo dalla testa. Ma si può ritentare, se sei convinta devi perseverare… Tutte entusiaste a squittire che su OnlyFans sono ora star, e che OnlyFans è stata la svolta esistenziale, sì, come no, come se fossimo allocchi, come se non fosse vero che la gloria – e notoria, e economica – che ti dà spogliarti su OF è per poche: va così, è il mondo che va così, e perlomeno su OnlyFans svicoli il nepotismo… E il porno, quello sui set, il "traditional adult", che fa? Fermo non sta.

suttin penthouse

 

Nuove attrici fremono, scalpitano, ci provano, poi lasciano, o ritornano. Riescono. Diversamente da prima. Non legano il loro risultato alla giovane età. Non hanno preclusioni. Il porno, è vero, ha alzato l’età per cominciare, pertanto fa minimo scalpore una porno novizia over 25, over 30. Sono i social la porta d’ingresso: è sempre più sui social che i porno producer notano e contattano le ragazze ai loro occhi promettenti, ma il colloquio rimane quello classico, severo, fatto di persona.

 

rika fane lato b

"Motley Models", porno agenzia top, cala l’asso, con questa ex modella 29enne che ora si fa chiamare Kate Dalia ma in alcuni suoi primi porno era e è ancora Kat: gambe lunghissime che hanno falcato e mollato la moda per aprirsi al porno, nonostante lo sconsiglio generale. E parentale.

 

Paure da figlio di boomer, che non intaccano granché. Il porno si sta prepotentemente affiancando alle altre (parallele) vie dello show business. È così che lo vedono – e lo pensano – la generazione Z. Kate Dalia ha debuttato a autunno 2022, finora in carnet ha solamente una decina di scene, e però fin dall’inizio ha conquistato fan su fan, "vecchi" e no. Generazioni a confronto di pornomani, unite dall’acquolina che fa venir loro un debutto anale, o una scena interrazziale.

kate dalia 1

 

Grazie al cielo non v’è nel porno politicamente corretto che tenga, e pelli di differente colore cinte in un amplesso meglio se brutale, risvegliano i sensi e l’applauso generale. “Può diventar una star se lo vuole”, i fan di Kate Dalia si assicurano in coro, infuocati da una infuocata Kate in "Offerta Orgasmica", tramortiti da Kate nell’orgia 6 donne e un uomo…

kate dalia

 

In Europa, non stiamo certo a guardare, inedite leve emergono, e il porno non è per tutte prima scelta né definitiva: Rika Fane è ceca, nata e vissuta a Praga, ha 20 anni e c’ha provato, a farcela, con la musica, opzionando ciò che è da tempo prassi. Lei è una delle, quante, migliaia?, ugole dei talent. Rika c’ha provato, col canto, e da un anno ci prova, col porno e non la smette, col canto, ma è col porno che riscuote fama e guadagno. Rika ha cominciato nel 2022 girandovi moltissime scene, concludendole con un anal.

kate dalia 2

 

Tutte in Europa. Rika Fane ha gruppi di fan che non la perdono d’occhio, pretenziosi, che a malincuore le perdonano il "rialzo" di labbro, del tipo volgarmente detto ad anatra, allarmati per una (non effettiva) estetica rovina di “quei p*mpini, i suoi, i migliori”.

Suttin, 32 anni, è alla sua terza, no, quarta, no, oddio, ho perso il conto rentrée porno: Suttin ha iniziato sotto altro nome nel 2014, e col porno pesante, col porno anale, poi ha lasciato. Si è rifatta le tette. Ha provato in cam. Poi via Snapchat.

rika fane 1

 

Ha aperto un suo canale OF molto prima che OF divenisse mondialmente celebre. È riapparsa a fine 2020 in un caldo shooting "Penthouse". È poi rientrata nel porno nel 2022, presa da agenzia potente, "Hussie Models": questo significa che porni per le più grandi piattaforme (Suttin ha pornato per Brazzers, per Reality Kings) mantenendo totale libertà di scelta su ciò che vuoi fare, e Suttin si è vietata tassativamente l’anale.

 

kate dalia 4

La sua recentissima ri-ri-ri-ri-ripresa nel porno conta sulle 30 scene. Stavolta Suttin resterà? E chi lo sa. Si vedrà. Che faceva Sutting prima del porno? Era una semplice commessa. In una comune boutique. “Mmmmm, passerei almeno un’ora a frugare là dentro con la lingua”, sogna un suo fan in chat, alla foto dell’ano di Suttin aperto. Con tutti gli altri in scia.

suttin 3suttin 2rika fane (3)kate dalia (4)suttin penthouse 1rika fane (2)suttin penthouse 2rika fanekate dalia (2)suttin (2)suttin 1suttin 5suttinsuttinsuttin lato bsuttin 4kate dalia (3)kate dalia 3

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…