matteo messina denaro covo padrino masha e orso

“IL PADRINO SONO IO” – MAGNETI CON DON VITO CORLEONE, GADGET DI MASHA E ORSO, IMMAGINI DI ANIMALI FEROCI E LIBRI DI PUTIN E HITLER: I COVI DI MATTEO MESSINA DENARO SEMBRAVANO LA CAMERETTA DI UN ADOLESCENTE CON DISTURBI DELLA PERSONALITÀ – TRA FUMETTI E CARTONI, SPUNTA ANCHE UNO DEI QUADRI PIÙ FAMOSI DI RENATO GUTTUSO, “LA VUCCIRIA”, CHE RAFFIGURA IL CELEBRE MERCATO DI PALERMO – IL BOSS VIVEVA A CAMPOBELLO DI MAZARA DA ALMENO TRE ANNI: HA ABITATO ANCHE CON IL FIGLIO SEGRETO. E DALLE INDAGINI EMERGE ANCHE LA FIGURA DI UNA DONNA…

1. IN CASA SUA LE BIOGRAFIE DI HITLER E PUTIN I LIBRI CHE PORTAVA CON SÉ DA UN COVO ALL’ALTRO

Estratto dell’articolo di Lara Sirignano per il “Corriere della Sera”

 

arresto matteo messina denaro

Sfoggia una formazione classica, parla bene, ma ha solo la terza media. Non ha proseguito gli studi e se ne è sempre rammaricato. Matteo Messina Denaro, l’ex primula rossa di Cosa nostra arrestato lunedì dopo 30 anni di latitanza, ama i libri. Tanto da portarseli dietro da un covo all’altro. Nell’ultimo, scoperto a Campobello di Mazara il giorno dopo la sua cattura, ne sono stati trovati a decine.

 

Biografie di dittatori del passato e autocrati del presente. La vita di Vladimir Putin e quella di Hitler, romanzi, testi di filosofia e di attualità. D’altronde l’interesse del boss per la cultura non è una novità per chi, in trent’anni, gli ha dato la caccia.

 

gadget di masha e orso e del padrino nel covo di matteo messina denaro

Nelle cinque lettere scritte tra il 2004 e il 2006 all’ex sindaco di Castelvetrano Antonino Vaccarino, narcotrafficante, massone, amico fedele del padre don Ciccio Messina Denaro, incaricato dagli 007 di carpire la fiducia del latitante per arrivare al suo arresto, il capomafia, ignaro delle vere intenzioni del suo amico di penna, ostenta conoscenza della letteratura latina. E, nel carteggio in cui si mette a nudo, a Vaccarino attribuisce il nome di Svetonio, lo storico romano del De viris illustribus .

 

«Tutte le persone che hanno contatti con me hanno dei nomi convenzionali, il suo è Svetonio, ciò la preserva da rischi inutili», scrive al suo interlocutore. Lui, più modestamente, si firma Alessio. «Non amo parlare di me stesso e poi oramai è da anni che sono gli altri a parlare di me; credo, mio malgrado, di essere diventato il Malaussène di tutti e di tutto, ma va bene così, sono un fatalista e penso che era tutto scritto così, un uomo non può cambiare il proprio destino, l’importante è viverlo con dignità», dice a Svetonio, mostrando di conoscere il protagonista dei romanzi di Pennac, Benjamin Malaussène di professione «capro espiatorio».  […]

ARRESTO DI MATTEO MESSINA DENARO

 

2. DA MASHA E ORSO AL PADRINO: ECCO GLI OGGETTI RITROVATI NEI COVI DI MATTEO MESSINA DENARO

Estratto da https://tg24.sky.it/

 

Perquisendo gli immobili a Campobello di Mazara collegati a Matteo Messina Denaro gli inquirenti hanno trovato sigle, numeri di telefono, post-it, scontrini. Tracce di vita che adesso serviranno a ricostruire le sue abitudini per arrivare a capire quale fosse la sua cerchia di fiancheggiatori e avere un quadro migliore dei suoi rapporti umani. La maggior parte degli oggetti rinvenuti erano nell’appartamento di vicolo San Vito in cui l’ex padrino ha vissuto negli ultimi sei mesi, il primo individuato dalle forze dell’ordine il 17 gennaio, all’indomani dell’arresto

 

un leone nel covo di matteo messina denaro

Proprio in quella casa, che si è scoperto essere stata acquistata dal prestanome Andrea Bonafede, sono emersi altri dettagli su Messina Denaro. Gli uomini del Ros hanno trovato ad esempio un poster con l'immagine del mafioso per eccellenza nella storia del cinema: Marlon Brando nei panni di don Vito Corleone, nel film Il Padrino, con tanto di papillon e rosa rossa sul bavero della giacca. Un dettaglio che ha già dato il via alla ricostruzione psicologica del boss: l'arte che si ispira alla realtà, la realtà che celebra l'arte

 

Un altro cattivo del cinema, questa volta senza alcun riferimento alla mafia, guardava Matteo Messina Denaro dalla parete del suo salotto. Qui, c’era il poster di un altro film, Joker, nella recente interpretazione di Joaquin Phoenix Appeso sotto il viso dell’attore, un quadro colorato con una citazione dello stesso Joker: “C’è sempre una via di uscita ma se non la trovi SFONDA TUTTO”

 

frase di joker nel covo di matteo messina denaro

[…] Le forze dell'ordine hanno ritrovato anche un magnete con la scritta "Il padrino sono io" sotto una caricatura di Marlon Brando nel celebre film di Coppola.  Al film è ispirata anche una tazza blu, con l'effigie di Marlon Brando nei panni di don Vito Corleone. Sono stati ritrovati anche numerosi magneti da frigo raffiguranti personaggi di fumetti e cartoni animati come "Masha e orso".  Alle pareti del covo c'era una riproduzione di uno dei quadri più famosi del pittore siciliano Renato Guttuso, "La Vucciria", che raffigura uno dei più noti mercati popolari di Palermo […]

 

3. L'AMANTE E UN FIGLIO SEGRETO I MISTERI DI MESSINA DENARO "VIVEVA IN PAESE DA 4 ANNI"

Estratto dell’articolo di Riccardo Arena per “La Stampa”

 

MATTEO MESSINA DENARO DOPO L ARRESTO

Metti che era pure fascista. Oltre ad avere fascinazioni massoniche, certamente molto di più di un semplice interesse culturale, Matteo Messina Denaro teneva nel covo individuato come la sua abitazione due libri, la biografia di Vladimir Putin e pure quella di Adolf Hitler.

 

La passione per il male, per i personaggi negativi – dopo il ritrovamento dei poster di don Vito Corleone-Marlon Brando e del Joker nemico di Batman – dalle arti grafiche si trasferisce ai volumi storico-politici: roba da psicanalisi. Ma a parte questo, le indagini dopo la cattura dell'ultimo superlatitante di mafia vanno avanti: è stata trovata la sua auto, una Giulietta Alfa Romeo fiammante, comprata personalmente dallo stesso Messina Denaro-Andrea Bonafede un anno fa, a gennaio 2022, in una concessionaria di Palermo.

 

magnete il padrino sono io nel covo di matteo messina denaro

[…] In questa casa di un centinaio di metri quadrati Matteo Messina Denaro abitava almeno dal 2019: emerge anche una figura di donna, per adesso senza nome. Viene fuori anche l'ipotesi che, per mimetizzarsi meglio, Messina Denaro possa avere abitato anche con quel figlio segreto del quale si parla da qualche anno, da quando nel 2005 la polizia intercettò una conversazione in cui si facevano riferimenti criptici ma mirati.

 

[…] Campobello di Mazara dunque non era un rifugio occasionale, per questo boss spregiudicato, che lunedì con Luppino era andato a fare la chemioterapia nella clinica La Maddalena di Palermo. Partito dal suo covo di vicolo San Vito, aveva posteggiato la Giulietta nel recinto di Luppino (ieri sera è scattata la perquisizione anche a casa del figlio dell'autista) ed era partito per Palermo sulla sua Fiat Bravo.

 

[…] Latitante si fa per dire, perché né al ristorante (trovate ricevute da 700 euro), né nella casa di cura, nascondeva affatto il suo aspetto: il medico che con lui si era fatto il selfie, diventato virale sui social [...] rischia un provvedimento disciplinare da parte del suo Ordine. […]

poster di joker nel covo di matteo messina denaro arresto di matteo messina denaro 4la vucciria di guttuso e il padrino nel covo di matteo messina denaroil ritratto di matteo messina denaro a casa della madre poster padrino nel rifugio di matteo messina denaroi covi di matteo messina denaro a campobello di mazara 1i luoghi di matteo messina denaro 1i covi di matteo messina denaro a campobello di mazara 2il terzo covo di matteo messina denaroOSAMA BIN LADEN MATTEO MESSINA DENARO MEMEL ALFA ROMEO GIULIETTA DI MATTEO MESSINA DENAROMEME SANREMO MATTEO MESSINA DENARO l alfa romeo giulietta di matteo messina denaro 1l alfa romeo giulietta di matteo messina denaro 4l alfa romeo giulietta di matteo messina denaro 3l alfa romeo giulietta di matteo messina denaro 2i covi di matteo messina denaro arresto di giovanni luppino favoreggiatore di matteo messina denaro la prima immagine di matteo messsina denaro dopo l arresto 4quadro del padrino nel covo di matteo messina denarofoto di al pacino nel padrino nel covo di matteo messina denaro la prima immagine di matteo messsina denaro dopo l arresto 3la prima immagine di matteo messsina denaro dopo l arresto 2la prima immagine di matteo messsina denaro dopo l arresto 1arresto di matteo messina denaro 1arresto di matteo messina denaro 5arresto di matteo messina denaro 3

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO DEL PONTEFICE UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - IN TALE IPOTESI, NON DOVREBBE MERAVIGLIARE IL RISERBO DELLA SANTA SEDE: I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)