IL VIRUS DELLA CRIMINALITÀ - IMPROTA, DIRIGENTE DELLA POLIZIA A ROMA: ''IL PRIMO EFFETTO DELLA QUARANTENA È LA DRASTICA RIDUZIONE DI RAPINE, SCIPPI E FURTI. MANTENIAMO L'ATTENZIONE OVVIAMENTE SU FARMACIE, TABACCHERIE E SUPERMERCATI. ARRIVANO SEMPRE PIÙ SPESSO SEGNALAZIONI DI ASSEMBRAMENTI DI PERSONE. L'UNICA CRITICITÀ FINORA È STATA NELLE CARCERI, MA…''
Emilio Orlando per www.leggo.it
Criminalità che cambia pelle e modus operandi, richieste di pronto intervento alla sala operativa della questura, spesso sui generis rispetto a prima che scoppiasse l’emergenza del Covid-19 ed infine cittadini che segnalano più di prima persone sospette. Di come sono cambiati ed in alcuni rafforzati gli approcci della polizia con il cittadino ai tempi del Coronavirus ne parla a Leggo il dottor Massimo Improta, primo dirigente della polizia di stato responsabile dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di San Vitale a Roma.
Come è cambiata la criminalità da quando è iniziata l’emergenza del Coronavirus?
«Il primo effetto, che è sotto gli occhi di tutti, è stato quello di una frattura nei traffici illeciti ed un drastico abbattimento di alcune tipologie di reato».
Si riferisce a rapine, scippi e furti che si sono praticamente azzerati?
«Esattamente. Manteniamo alta l’attenzione. Le volanti del reparto e le autoradio dei commissariati ed i motociclisti effettuano sempre di controllo del territorio non solo porta a porta ma hanno come obiettivi anche 3000 farmacie, altrettante tabaccherie e supermercati che monitoriamo insieme all’arma dei carabinieri».
Le richieste di intervento per liti sono aumentate?
«Ci sono state però molto blande, fino ad ora mai degenerate. Arrivano sempre più spesso segnalazioni di assembramenti di persone. Il cittadino si sente parte integrante e vuole collaborare per far rispettare le regole».
Il controllo dell’ordine pubblico che potrebbe cedere rientra nelle vostre priorità?
la polizia fa la spesa a un uomo solo
«L’unica criticità fino ad ora riscontrata è stata quella dei disordini nelle carceri di Roma e Provincia. La polizia ha evitato che accadesse il peggio. Grazie ad un’importante opera di mediazione abbiamo fatto rientrare la protesta in un paio d’ore. Nessuna città ha reagito rapidamente come la Capitale».