FARLA FUORI DAL VASO - IN AUSTRALIA IL MANAGER DI UN FAST FOOD E' STATO ARRESTATO PER AVER FATTO LA PIPI' PER DUE VOLTE NEL MIXER DEI FRULLATI - LA POLIZIA LO HA SCOPERTO INDAGANDO SULL'UOMO, SOSPETTATO DI PEDOPORNOGRAFIA: DOPO AVER PERQUISITO IL SUO COMPUTER, GLI AGENTI HANNO TROVATO IL VIDEO IN CUI SI RIPRENDE MENTRE SI SVUOTA LA VESCICA...
Dagotraduzione dal Daily Mail
Il manager di un fast food Arby di Vancouver in Australia è stato arrestato per pedopornografia e per aver urinato due volte nei frullati del ristorante. L’uomo, Stephen S. Sharp, 29 anni, era sospettato di pedopornografia: la polizia stava indagando sul suo account online e su quello detenuto sui social e, dopo aver ottenuto un mandato di perquisizione, gli agenti hanno setacciato il suo computer e altri dispositivi digitali.
È stato qui che la polizia ha trovato, oltre al materiale pedopornografico, un video di 16 secondi in cui Sharp si riprende mentre fa pipì nel mixer del milkshake del ristorante. Sharp ha ammesso di aver ripetuto il gesto anche un’altra volta, per gratificazione sessuale.
Sharp ha detto agli investigatori di essere «quasi sicuro» di aver buttato via la miscela dopo averla contaminata, perché altrimenti sarebbe stata aggiunta alla miscela di milkshake del giorno successivo.
Il giorno in cui è stato girato il video, Arby's ha venduto un gelato e circa 30-40 milkshake. Dopo la sua ammissione, la polizia ha aggiunto un'ulteriore accusa di aggressione con motivazione sessuale. Il direttore della sanità pubblica della contea di Clark, il dottor Alan Melnick, ha detto che bere un frullato con l'urina non comporta rischi per la salute.
Gli investigatori chiedono a chiunque abbia acquistato un milkshake da Arby's tra il 30 e il 31 ottobre 2021 e abbia ancora la ricevuta di contattare il detective Robert Givens.
«La Digital Evidence Cybercrime Unit non ha trovato prove che Arby o il suo franchisee fossero a conoscenza delle azioni ripugnanti di Stephen Sharp», secondo una dichiarazione della polizia di Vancouver. Gli investigatori hanno detto che le loro indagini continuano.