NIENTE DIVORZIO, SIAMO INGLESI - IN GRAN BRETAGNA UNA DONNA 66ENNE SI VEDE NEGARE, DOPO 39 ANNI DI MATRIMONIO, IL DIVORZIO DAL GIUDICE - LE RAGIONI PRESENTATE DALLA DONNA PIU’ CHE UNA "INSANABILE INCOMPATIBILITA’ DI COPPIA" SONO LAMENTELE "TIPICHE DI OGNI MATRIMONIO": COSE DA MOGLI, INSOMMA...
Questo divorzio non s'ha da fare. Diventa un caso in Gran Bretagna la vicenda giudiziaria di una donna 66enne che si è vista negare il divorzio dal giudice, in una corte del Regno, dopo 39 anni di matrimonio.
La protagonista, Tini Owens, che si dice «disperatamente infelice» e rivendica la speranza di poter avere una vita migliore almeno per «qualche altro anno», ha fatto ricorso in appello, dove le udienze si sono appena concluse in attesa di un nuovo verdetto previsto a giorni.
Per ora, tuttavia, vale la sentenza di primo grado, che quel divorzio lo ha di fatto proibito: «imprigionando» Tini - come scrive polemicamente il Times - nel vincolo matrimoniale con il marito 78enne Hugh Owens. In effetti, rilancia la Bbc, si tratta di una decisione «estremamente insolita» per la giustizia britannica. Ma il magistrato che l'ha presa, Robin Tolson, non sembra aver avuto dubbi.
Le ragioni presentate sul suo tavolo dalla donna per ottenere lo scioglimento del legame nuziale non riflettono a suo parere una reale e insanabile incompatibilità di coppia, ma sono lamentele «del tipo che ci si può aspettare in ogni matrimonio» stagionato: quasi a dire, "cose da mogli". Inevitabili le polemiche.