“IO AMO I BAMBINI” – UN’INQUIETANTE INTERVISTA A MICHAEL JACKSON TORNA A DIVENTARE VIRALE DOPO PIÙ DI 30 ANNI – UN BOTTA E RISPOSTA IN CUI RIESCE A SCANSARE UNA DOMANDA SULLA PEDOFILIA GRAZIE AL REPENTINO INTERVENTO DEL SUO MANAGER: “I GIORNALI FERISCONO ME E ANCHE LUI. MA MICHAEL È DISINCANTATO” – DAL VOLTO DEL RE DEL POP NON TRAPELA ALCUNA EMOZIONE, MA POI… (VIDEO)
DAGONEWS
Una della rare interviste a Michael Jackson, trasmessa per la prima volta in televisione nel 1987, è riemersa la scorsa settimana sul canale australiano "60 Minutes", diventando presto virale sul web.
ll re del Pop, allora 29enne, fu intervistato dal giornalista musicale Molly Meldrum per il programma di attualità dell’emittente “Channel Nine”: riuscì a scansare una domanda spinosa sulle voci di pedofilia che lo riguardavano grazie al suo manager Frank DiLeo che prese la parola appena in tempo, sottraendo il cantante all’onere di dare una risposta.
All’epoca Michael era oggetto delle pruderie della stampa e non c’era aspetto della sua vita che non venisse scandagliato: dall'ossessione per la chirurgia plastica alle sue ambigue affermazioni sui bambini.
Era il 1987 quando a Tokyo, durante il “Michael's Bad World Tour”, decise di rilasciare un’intervista a Molly Meldrum: stava rispondendo alle domande affiancato dal manager Frank DiLeo quando il giornalista decise di intervenire sulla spinosa questione della pedofilia.
Quando gli chiese se le affermazioni fatte all'epoca su di lui fossero vere, Michael venne interrotto dal manager prima che potesse proferire parola. «Risponderò io a questa domanda, se non ti dispiace - disse Frank - Mi fa male. E se ferisce me, so che ferisce anche Michael. È un po’ più disincantato di quanto lo sono io. Ha semplicemente scrollato le spalle. Ma io trovo terribili alcune cose che sono state scritte».
Michael si limitò ad aggiungere in un secondo momento: «Amo i bambini e gli animali e Quincy Jones e Frank. La meraviglia del viaggiare è poter vedere le culture, le persone e i bambini. Uno dei miei obiettivi principali è rendere felice tutto il mondo e che ci sia la pace nel nostro pianeta: e questo è parte del motivo per cui faccio ciò che faccio».
Il film è riemerso online di recente: dopo essere stato pubblicato su YouTube, entro 60 minuti ha attirato migliaia di visualizzazioni.
Il re del pop, anni dopo, venne accusato di molestie su bambini e trascinato in tribunale. Il 13 giugno 2005 la giuria emise un verdetto di non colpevolezza per tutte e 14 le accuse. Michael morì il 25 giugno 2009, a 50 anni, per arresto cardiaco nella sua casa di Los Angeles.
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