banda del buco roma

"IO NON CE LA FACCIO SUL MOTORINO. ME DEVO FA’ LA PROSTATA" - LE INTERCETTAZIONI DEI MEMBRI DELLA “BANDA DEL BUCO” DI ROMA, COMPOSTA DA QUASI TUTTI OVER 60, MEJO DI UN FILM CON BOMBOLO E TOMAS MILIAN! - IL GRUPPO DI CRIMINALI, DOPO UN COLPO DA QUASI 200MILA EURO, STAVA ORGANIZZANDO UN’ALTRA RAPINA ALLE POSTE - A CAPO DELLA BANDA C’ERA “IL TEDESCO”, ITALO DE WITT, 70 ANNI – AD AVERE PROBLEMI CON LA PROSTATA ERA IL 67ENNE SANDRO BARUZZO, ODIATO DAI COMPLICI (“HA MAL DE PANZA , MAL DE CAZZI, C’HA TUTTO LUI”) - LE CONVERSAZIONI AL TELEFONO: "'NDO VOLE ANNA’ IL TEDESCO CON LA MOTO, CASCA..."

Estratto dell’articolo di Marco Carta per www.repubblica.it

 

Italo De Witt

I problemi alla prostata. E il rischio di incontinenza. Segnati dalla vita e dagli acciacchi dell’età: "E se gli scappa mentre siamo dentro?". Dopo una vita vissuta all’insegna di colpi spettacolari e rapine milionarie, la banda dei pensionati specializzata nelle rapine all'interno degli uffici postali capitolini iniziava a sentire tutto il peso del tempo.

 

E in una serie di intercettazioni agli atti dell’inchiesta “Pascià” i protagonisti non si vergognano di mostrare le loro fragilità. Che sono quelle di tutti gli uomini che si avviano alla terza età. A capo del sodalizio, sgominato dalla squadra mobile e dalla polizia postale, c’era il Tedesco Italo de Witt, 70 anni, una vecchia volpe del crimine romano, che per il suo carattere spigoloso era temuto anche dai suoi stessi sodali. Tanto che i problemi alla prostata di un altro dei membri del gruppo, il 67enne Sandro Baruzzo, diventano oggetto di discussione collettiva.

 

La banda il 3 maggio aveva rapinato le poste di San Giovanni. Un affare da 195 mila euro. E De Witt, poche settimane dopo, era smanioso di portare a termine anche un altro colpo, quello all’ufficio postale di via Calpurnio Pisone a Don Bosco. Ma Baruzzo sta male.

 

prostatite 7

E in una conversazione del 17 luglio 2023 si lamenta con l’altro complice, Raniero Pula. "me devo fa n'operazione...sto a pensà a lui. Io non posso sali manco sul motorino”. Quello di Baruzzo è un vero e proprio sfogo contro il Tedesco, che non lo avrebbe mai fatto operare perché, assentandosi dai vari obiettivi comuni, “avrebbe fatto uno sgarro”.

 

Pula è l’anziano del gruppo in virtù dei suoi 74 anni. Per questo ascolta pazientemente e promette di redarguire il De Witt: “no, tu vatt'a fa, vatt’ a fa. Rifà tutto quello che te devi fa. Aspettamo quello che dovemo aspettà".

ladri in azione

 

Inizialmente De Witt è pronto a sostituire Baruzzo. Ma nessuno si fida del Tedesco alla guida: "Ndo vole anna’ con la moto, casca pure…questo…io non ce vado co n'altro", assicura Pula.

 

Il piano è chiaro: Baruzzo deve operarsi al più presto. Il rischio, per il 67enne è quello di rimanere a bocca asciutta “perché se non avesse presenziato li giorno della rapina - cosi annotano gli investigatori - non avrebbe ricevuto la sua parte di soldi pattuita”. […]

LADRO IN AZIONE

 

L’uomo infatti dovrebbe rimanere nascosto all’interno di un magazzino attiguo all’ufficio postale. E la cosa desta non poca preoccupazione a De Witt e Pula che in una conversazione del 2 ottobre elencano tutte le criticità del piano. "Ch'a mal de panza , mal de cazzi, c’ha tutto lui”, dicono i due parlando di Baruzzo.

 

“Troppe...troppe ore, aho, ma che sei matto?”. Nonostante i timori il 6 novembre parte l'assalto alle poste di Don Bosco. Ma il piano è un fallimento. La banda, intercettata da mesi, viene fermata dalla polizia prima di mettere le mani sul malloppo. […]

prostatite 6

 

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