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CHE STRANE COINCIDENZE IN RUSSIA – IVAN SECHIN, FIGLIO DEL NUMERO UNO DEL COLOSSO PETROLIFERO RUSSO “ROSNEFT”, È MORTO A 35 ANNI PER UN "COAGULO DI SANGUE STACCATO". È LA STESSA CAUSA PER CUI È DECEDUTO ALEXEI NAVALNY, SECONDO I SERVIZI CARCERARI RUSSI – IL COMMENTO AL VELENO DELL’OLIGARCA DISSIDENTE, LEONID NEVZLIN: “LE MIE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA SECHIN, COSTRETTA A NASCONDERE IL PROPRIO DOLORE...”

Ivan Sechin

(ANSA) - Ivan Sechin, figlio di Igor, alleato di Putin e ad di Rosneft, è morto a 35 anni per un "coagulo di sangue staccato", la stessa causa per cui è deceduto - secondo i servizi carcerari russi - Alexei Navalny. L'uomo è morto il 5 febbraio dopo aver lamentato un "soffocamento", riferisce il canale Telegram VChK-OGPU, secondo quanto riportato da Sky News.

 

"E' caduto sul letto e ha perso conoscenza, hanno provato a rianimarlo" ma quando è arrivata l'ambulanza è stato dichiarato morto. Una fonte ha detto al quotidiano che la causa ufficiale della morte è stato un "coagulo di sangue staccato".

 

Il quotidiano indipendente russo Mediazona riferisce che il primo a scrivere della morte di Sechin è stato Leonid Nevzlin, ex manager della compagnia russa di petrolio e gas Yukos, che ha descritto la morte come una "strana coincidenza". Nevzlin è un oligarca russo-israeliano che ha rinunciato alla cittadinanza russa nel 2022 dopo l'invasione dell'Ucraina. "Le mie condoglianze alla famiglia Sechin, costretta a nascondere il proprio dolore", ha aggiunto.

 

igor sechin vladimir putin 2

 Ivan Sechin è il figlio di Igor Sechin, alleato di lunga data di Putin e capo di Rosneft, una delle più grandi compagnie petrolifere russe. È considerato una delle persone più potenti della Russia: ha ricoperto il ruolo di vice primo ministro sotto Putin dal 2008 al 2012 e mantiene forti legami con le agenzie di intelligence del Paese. Sechin - ricorda ancora Sky News - è stato sanzionato dall'Ue nel 2022 dopo l'invasione dell'Ucraina.

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