michael jackson james safechuck

JACKO, TE FAMO NERO – STANDING OVATION AL SUNDANCE FILM FESTIVAL PER I DUE ACCUSATORI DI MICHAEL JACKSON CHE NEL DOCUMENTARIO "LEAVING NEVERLAND" HANNO RACCONTATO I DETTAGLI DEI PRESUNTI ABUSI SUBITI DAL RE DEL POP: “A 9 ANNI HO RICEVUTO UN ANELLO E UN CERTIFICATO DI MATRIMONIO IN CUI SI ATTESTAVA LA NOSTRA UNIONE. AVEVAMO PAROLE IN CODICE PER IL SESSO. LO SPERMA ERA IL “BURRO D’ANATRA” E LE EREZIONI LE CHIAMAVAMO “LUCE BRILLANTE”. SONO STATO ABUSATO OLTRE…” (VIDEO)

 

DAGONEWS

 

michael jackson james safechuck 6

Michael Jackson avrebbe scambiato gli anelli con uno “sposo bambino” di nove anni durante una raccapricciante cerimonia nuziale nel ranch di Neverland. Un rito che rimase segreto anche grazie al milione di dollari che Jacko sborsò al padre del piccolo.

 

È questo uno dei passaggi più sconvolgenti raccontati nel film documentario "Leaving Neverland", accolto con una standing ovation al Sundance Film Festival. Ma gli applausi sono arrivati in primis per i due uomini che accusano Michael Jackson di averli molestati. Wade Robson, il quale sostiene che il cantante abusò di lui dai 7 ai 14 anni, e James Safechuck che ha raccontato della cerimonia: entrambi hanno accusato il “re del pop” dopo la sua morte, avvenuta nel 2009.

 

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Secondo gli avvocati dei due, Jackson sborsò quasi 200 milioni di dollari a una ventina di presunte vittime. In particolare, il cantante firmò un assegno di 23 milioni di sterline per mettere a tacere la famiglia del suo primo accusatore pubblico, Jordan Chandler, nei primi anni '90.

 

Nel 2015 Safechuck ha affermato in tribunale di aver preso parte alla cerimonia segreta in cui ha ricevuto un certificato di matrimonio e un anello come conferma del loro "amore eterno". Jackson, come ha rivelato un suo ex dipendente, vestiva regolarmente James con abiti identici ai suoi e avrebbe detto ai giornalisti che il bambino era suo cugino.

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Gli avvocati di Safechuck hanno detto: «Il nostro cliente ha subito ripetuti abusi sessuale di natura atroce ed è stato sottoposto al lavaggio del cervello: gli si faceva credere che fossero atti d’amore, istigati da James stesso». James incontrò Jackson a nove anni, quando apparve nella pubblicità della Pespi con il cantante nel 1987.

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Il ragazzino - che rimase accanto alla star per gran parte del suo tour “Bad” - ha accusato il cantante di averlo molestato quasi 100 volte, raccontando che dividevano il letto e usavano parole in codice per il sesso: si faceva riferimento allo sperma come "burro d'anatra" e alle erezioni come "luce brillante, città di mattoni".

 

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Tutti questi dettagli choc sono riassunti nel documentario di 4 ore che in gran Bretagna verrà mandato in onda da Channel 4 e negli Stati Uniti da HBO.  La Michael Jackson's estate, che cura gli interessi del cantante dopo la sua morte, si è scagliata contro questo film, definendolo un "omicidio di un personaggio in stile tabloid".

 

In una dichiarazione diffusa venerdì la Jackson's estate definisce i due accusatori, Wade Robson e James Safechuck, "due spergiuri", in riferimento alle dichiarazioni giurate che avrebbero rilasciato quando Jackson era vivo dicendo che non aveva abusato di loro.

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