JAMES BOND DELLE NEVI, POSA ER FIASCO! SULLE DOLOMITI UNO SCIATORE CROATO UBRIACO SI FINGE UNO 007 PER EVITARE LA MULTA - L’ABUSO ETILICO HA CAUSATO ALL’UOMO DIFFICOLTÀ TALI DA IMPEDIRE IL RIENTRO AUTONOMO E HA COSTRETTO LE SQUADRE DI SOCCORSO A INTERVENIRE - LO SCIATORE, IN PREDA AI FUMI DELL'ALCOL, PER EVITARE SANZIONI, HA DICHIARATO DI ESSERE UN AGENTE DELLE FORZE SPECIALI DEL SUO PAESE. TUTTAVIA…
Da leggo.it
Serata movimentata sulle piste da sci del comprensorio 3Cime S.p.A., nelle Dolomiti, dove un uomo, completamente ubriaco, è rimasto bloccato oltre l’orario di chiusura. Non riuscendo a completare la discesa a valle, ha richiesto l’intervento del personale specializzato per essere soccorso.
Cristian e Luca, come stanno gli alpinisti dispersi sul Gran Sasso: «Uno dei due ha difficoltà a parlare». Soccorritori costretti a riscendere a valle
L'episodio
Protagonista dell’episodio è uno sciatore croato, che, al termine della giornata sugli sci, ha affrontato l’ultima discesa in evidente stato di ebbrezza.
L’abuso di alcol gli ha causato difficoltà tali da impedire il rientro autonomo, costringendo le squadre di soccorso a intervenire. Le operazioni di recupero si sono protratte ben oltre l’orario di chiusura delle piste.
La bugia per evitare la multa
All’arrivo dei carabinieri, chiamati per gestire la situazione, l’uomo ha tentato di evitare la multa dichiarando di essere un agente delle forze speciali del suo Paese. Tuttavia, le verifiche condotte dai militari hanno smentito la sua affermazione, rivelandola una bugia. Ora lo sciatore dovrà affrontare le conseguenze del suo comportamento: oltre a una pesante sanzione per essere stato trovato ubriaco sulle piste, è stato denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale.