1. IL KILLER DELL’EUR VOLEVA ARRUOLARSI IN ISRAELE PER COMBATTERE I PALESTINESI A GAZA 2. IL PROPRIETARIO DELLA CASA: “FEDERICO LEONELLI L’HO OSPITATO PER UN MESE PERCHÉ LA SORELLA SI ERA INTESTATA LA CASA DELLA MADRE, E IL PADRE LO AVEVA CACCIATO. E ANCHE IO NON POTEVO OSPIRARLO PIÙ: A FINE AGOSTO DOVEVA ANDARSENE ANCHE DA QUI. LA DOMESTICA OKSANA AVREBBE PRESO LA SUA STANZA. NON CREDO ALLA PISTA PASSIONALE” 3. “ERA ATEO, POI HA SCOPERTO DI AVERE ORIGINI EBRAICHE E HA COMINCIATO A INFERVORARSI. PASSAVA LE GIORNATE SU INTERNET A VEDERE FILMATI DI RABBINI. DICEVA DI CONOSCERNE UNO ANCHE A ROMA. GLI HANNO NEGATO IL VISTO DUE VOLTE, LUI VOLEVA ARRUOLARSI”

Erica Dellapasqua per “Il Tempo”

 

FEDERICO LEONELLI FEDERICO LEONELLI

«Si era fissato con la religione, voleva andare in Israele, arruolarsi nell’esercito e combattere contro i palestinesi, gli avevano negato il visto due volte e per questa ragione era anche andato a parlare col consolato israeliano». È un dettaglio che potrebbe rispondere a molti perché quello rivelato dal proprietario della villetta all’Eur, al civico 86 di via Birmania, dove domenica mattina Federico Leonelli dopo aver indossato la mimetica del killer ha decapitato Oksana Martseniuk, la colf che viveva da circa sette mesi all’interno dell’abitazione.

 

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 9federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 9

Giovanni Ciallella, manager in una società di telecomunicazione che opera tra Italia e America, ci racconta tutto dall’inizio: la conoscenza, quell’sms inviato dalla domestica di cui però si è accorto troppo tardi fino all’epilogo, il più inimmaginabile soprattutto per lui, che quel ragazzo se l’era messo in casa. Casa che ricorre, nella storia di Federico: «La sorella si era intestata l’appartamento della madre, il padre l’aveva cacciato, a fine agosto doveva andarsene anche da qui». La sua stanza sarebbe stata occupata proprio da Oksana.

 

Signor Ciallella, come ha conosciuto Federico?

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 8federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 8

«Lo conoscevo da circa dieci anni, aveva lavorato con me a un progetto internet tra il 2004 e il 2005, poi l’ho perso di vista quando è andato a vivere a Madeira con la sua compagna, che a suo dire è morta per embolia. Circa due anni fa, lui è tornato a Roma sconvolto, mi ha chiamato raccontandomi cos’era accaduto, da quello che so ha vissuto per un po’ dalla madre, che aveva avuto un ictus quindi è rimasto anche solo durante il ricovero nell’abitazione di via Pigafetta, poi dal padre, un ex generale della Guardia di Finanza, che però l’aveva cacciato, sempre secondo la sua versione perché non lavorava, da lì aveva preso in affitto una camera a piazza Bologna con altri studenti ma non riusciva a pagarsela».

 

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 6federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 6

Così ha contattato lei?

«Sì, tra maggio e giugno, nel racconto non entrava mai molto nel personale, come se lanciasse l’amo per farsi fare domande. Così mi ha detto che era rimasto tremendamente scosso dal fatto che la sorella si fosse appropriata dell’appartamento della madre in via Pigafetta, se l’era intestato, e che il padre l’aveva lasciato senza soldi, gli ho detto che poteva restare da me per un mese, io a luglio sarei partito.

 

A fine giugno ha occupato la stanza vicino alla lavanderia e al locale caldaie, al piano terra della villetta, una stanza di 30 metri quadri con bagno distaccata con un muro interno che non utilizziamo per via dell’umidità. Non mi dava nulla, solo il giorno di Ferragosto ha tagliato l’erba fuori ma non aveva alcun ruolo in casa, era solo una persona che credevo di aiutare. La sua stanza e casa hanno due chiavi distinte, lui sarà entrato in casa mia tre o quattro volte quando c’erano anche i miei figli».

 

E invece com’erano i rapporti con la domestica?

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 44federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 44

«Oksana abitava al primo piano, aveva la sua stanza in casa, la mia opinione è che non si possa parlare in nessun modo di pista passionale. Lei stava da noi da circa 7 mesi, si saranno incrociati due volte, e poi lui aveva altri pensieri assillanti per la testa».

 

Quali?

«I problemi con la sorella e il padre, ma soprattutto si era fissato da qualche tempo con la religione, una cosa totalizzante. Quando l’ho conosciuto era totalmente ateo, abbiamo parlato più volte di Dio ma diceva di non credere in niente, poi diceva di aver scoperto di essere di origini ebree, ha cominciato a studiare la storia, durante la notte sparava a tutto volume filmati sulla religione, parlavano alcuni rabbini, diceva di conoscerne uno anche a Roma, e si era convinto a voler andare in Israele per arruolarsi nell’esercito e combattere contro i palestinesi che lanciavano razzi contro Israele, aveva anche contattato il consolato».

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 43federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 43

 

A quel punto lei si è insospettito?

«Ho scambiato, sbagliando, il suo isolamento per riservatezza. Trascorreva ogni minuto del giorno in stanza davanti a internet, a scaricare questi filmati. Solo una volta, con la doppia chiave che possedevo, mi sono affacciato nella sua stanza quando lui non c’era perché sentivo un terribile puzzo: era così, ma non ho notato nulla di strano, solo molte bevande per rinforzare il fisico».

 

Oksana, al contrario, aveva intuito qualcosa?

«Mi ha mandato un sms, intorno alle 9.30 di sabato, in cui mi scriveva solamente che Federico le faceva paura ma senza spiegare il perché, l’avrà incrociato forse vestito con la tuta mimetica. Purtroppo ho letto quel messaggio solo la mattina dopo».

 

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 40federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 40

Rispetto all’arma usata per scagliarsi contro Oksana, le risulta una passione per armi o coltelli?

«No, credo che anche l’arma fosse un coltello da cucina. Solo una volta l’ho intravisto fare delle mosse strane, tipo allenamenti, danze orientali e cose simili, ma le credevo collegate a un motivo».

 

Come è venuto a sapere della tragedia?

«Continuavano a chiamarmi, pensavo a uno scherzo, non si sapeva neanche il civico esatto. Quando mi hanno confermato che era il mio ho pensato alla sorella di Federico, per via della casa».

federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 4federico leonelli uccide e decapita la colf nella villa dell eur (foto lapresse) 4

 

Quando avrebbe dovuto andarsene Federico?

«A fine agosto, dovevano arrivare altri miei parenti e la sua stanza mi sarebbe servita proprio per ospitare Oksana».

 

Il tema della casa perduta potrebbe essere un movente?

«Sì, ci ho pensato, il ragionamento l’ho fatto anche io».

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

L'OSTACOLO PIU' DURO PER GIORGIA DEI DUE MONDI E' ARRIVATO: DEVE DECIDERE SE ESSERE LA RAGAZZA PON-PON DI TRUMP O STARE AL FIANCO DELL'UNIONE EUROPEA CONTRO LE TRUMPATE - DI FRONTE AI DAZI DEL 25%, APPENA ANNUNCIATI DAL TRUMPONE, BATTERÀ FINALMENTE UN COLPO? AVRÀ MAI LA LEADERSHIP DI UN MACRON, CHE SI È DIVINCOLATO DALLA STRETTA DI MANO DI TRUMP RIBATTENDO ALLE SUE CONTINUE MENZOGNE – IN ASSENZA DI UNA DECENTE OPPOSIZIONE, L'UNICO RISCHIO CHE CORRE IL GOVERNO MELONI E' DI IMPLODERE SULLA POLITICA ESTERA, TRA FRATELLINI D’ITALIA SEMPRE PIU' MALMOSTOSI VERSO L'EUROPA E  SALVINI IN ANSIA DA PRESTAZIONE TRUMPIANA (OGGI HA INCONTRATO PAOLO ZAMPOLLI, "COMMISSARIO" DEL TYCOON GIUNTO IN ITALIA PER ASSICURARSI DELLA FEDELTA' DI GIORGIA AL VERBO "MAGA") – I "PIZZINI" DELLA SANTADECHE' E L'INSOFFERENZA VERSO LA RUSSA - L’INCAZZATURA PER L’INTERVISTA DI MARINA BERLUSCONI E L’ATTACCO DI JOHN BOLTON: “DOPO IL SALUTO NAZISTA DI BANNON, MELONI NON AVREBBE DOVUTO PARTECIPARE ALLA CPAC”

donald trump volodymyr zelensky

DAGOREPORT – A CHE PUNTO È L’ACCORDO SULLE RICCHE RISORSE MINERARIE UCRAINE TRA TRUMP E ZELENSKY? IN ALTO MARE - LA CASA BIANCA CONTINUA A FORZARE LA MANO: “SE ZELENSKY DICE CHE L'ACCORDO NON È CHIUSO, ALLORA LA SUA VISITA DI VENERDI'  A WASHINGTON È "INUTILE" - IL LEADER UCRAINO INSISTE SULLE “GARANZIE DI SICUREZZA”, VALE A DIRE: LA PRESENZA DI TRUPPE  USA AI CONFINI CON LA RUSSIA (NON BASTANO LE FORZE EUROPEE O NATO) – E SULLE ''TERRE RARE", IL TRUMPONE DOVREBBE ACCONTENTARSI DI UN FONDO GESTITO AL 50% TRA USA E UCRAINA – LA MOTOSEGA DI MUSK TAGLIA I CONSENSI: IL 70% DEGLI AMERICANI NON APPROVA L’OPERATO DI MR. TESLA, CHE NESSUNO HA VOTATO MA FA CIO' CHE VUOLE - CHE ACCORDO (D'AFFARI) HA FATTO CON TRUMP? PERCHÉ NESSUNO DENUNCIA L’ENORME CONFLITTO DI INTERESSI DI MUSK? A CAPO DEL ''DOGE'', FIRMA CONTRATTI MILIARDARI CON IL PENTAGONO...

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CHI HA CAPITO L’ARIA NUOVA CHE TIRA, E' QUEL “GENIO” DI FAZZOLARI: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO,  QUINDI PERICOLOSO, DI SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA FDI, C’È MARETTA. IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI EDMONDO CIRIELLI HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?