aria condizionata condizionatore

COME CI HA CONDIZIONATO L’ARIA CONDIZIONATA - 120 ANNI FA NASCEVA LA TECNOLOGIA CHE HA CAMBIATO IL NOSTRO STILE DI VITA: L'ARIA CONDIZIONATA – TUTTO È INIZIATO IL 17 LUGLIO 1902 QUANDO UN GIOVANE INGEGNERE AMERICANO REALIZZÒ IL PRIMO CLIMATIZZATORE A USO INDUSTRIALE, PER COMBATTERE L'UMIDITA' CHE IMPEDIVA A UNA TIPOGRAFIA DI STAMPARE – LA SVOLTA GRAZIE AI CINEMA NEGLI ANNI ’40: IL CLIMA FRESCO NELLE SALE SPINSE GLI AMERICANI A VOLERE LO STESSO EFFETTO IN CASA O IN UFFICIO... 

Chiara Barison per www.corriere.it

 

willis haviland carrier inventore del condizionatore

I ghiacciai si sciolgono, le temperature estive sono sempre più alte e svolgere le attività con il caldo torrido è piuttosto complicato. Da 120 anni in nostro soccorso è arrivata l'aria condizionata, una tecnologia ora quasi osteggiata a causa del notevole consumo di energia, ma senza la quale non possiamo proprio stare.

 

Tutto è iniziato nei primi anni del '900 dalla tipografia Sackett & Wilhelms Lithography and Printing Company di Pittsburgh, in Pensylvania. A causa della forte umidità generata dal The Point, il luogo dove i fiumi Allegheny e Monongahela confluiscono a formare il fiume Ohio, la carta prodotta nell'azienda si deformava a contatto con l'inchiostro, diventato di fatto invendibile.

 

ARIA CONDIZIONATA

Visti i numerosi errori di stampa che ne conseguivano, la tipografia iniziò a subire perdite significative, tanto da metterne a rischio il proseguimento dell'attività. Per questo motivo, i vertici decisero di rivolgersi alla Buffalo Forge, esperta nella produzione di stufe e sistemi di ventilazione.

 

L'intuizione dalla nebbia

MEME SU ARIA CONDIZIONATA E PACE

Il compito di risolvere il problema venne affidato a un giovane ingegnere, Willis Haviland Carrier. Dopo qualche tentativo, a 25 anni mise a punto un sistema di raffreddamento che permise di controllare calore e umidità nei processi di stampa. L'illuminazione gli venne mentre si trovava in stazione, osservando la nebbia che impediva quasi di vedere il treno in arrivo al binario: perché non assorbire il vapore facendolo passare attraverso l'acqua? Così è stato.

 

Era il 17 luglio 1902. I primi modelli di climatizzatore erano molto ingombranti, adatti quindi al solo uso industriale. Il primo esemplare, brevettato nel 1906, risultò inoltre poco efficiente sul lungo periodo, rendendo necessario un aggiornamento. Nel 1922 nacque sempre dalla mente di Carrier il “Centrifugal Refrigeration Compressor”.

 

Dal cinema alle nostre case

ARIA CONDIZIONATA

Quanto alla diffusione di massa, il merito si deve ai cinema. Già negli anni '20 il passatempo più piacevole ed economico dell'estate era andare a vedere un film in una sala sapientemente refrigerata. È così che le persone iniziarono ad apprezzarla talmente tanto da volerla installare anche in case e uffici, anche se – come scriveva la rivista Life nel 1945 – si trattava ancora di un lusso destinato a pochi privilegiati.

 

L'inversione di tendenza avviene poco dopo e oggi non c'è negozio o ufficio che ne sia sprovvisto, con le problematiche relative al consumo di energia che ne conseguono.

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