“QUELLA DEI FRATELLI BIANCHI FU UNA SPEDIZIONE PUNITIVA” - L’ARRINGA DEL LEGALE DELLA FAMIGLIA DI WILLY MONTEIRO INCHIODA MARCO E GABRIELE BIANCHI: “SI SONO DIRETTI VERSO IL SOGGETTO PIÙ DEBOLE, UN GIOVANE ESILE, SENZA NEPPURE ACCERTARSI DEL SUO COINVOLGIMENTO NEL LITIGIO. IN QUESTA TRAGICA VICENDA EMERGONO DUE REALTÀ OPPOSTE: DA UNA PARTE C'È UN 20ENNE, UNO STUDENTE LAVORATORE, CHE INTERVIENE PER AIUTARE UN AMICO IN DIFFICOLTÀ E PAGA CON LA VITA QUESTO ATTO DI ALTRUISMO. DALL'ALTRA, PROTAGONISTI DI UNA VIOLENZA INENARRABILE”
Estratto dell’articolo di Valeria Di Corrado per “il Messaggero”
Gli atti del brutale pestaggio che ha portato alla morte di Willy Monteiro Duarte sono «atti di violenza inaudita che hanno sconvolto profondamente la società civile». Effettivamente, come ha ricordato ieri in aula l'avvocato Domenico Marzi, legale della madre del 21enne ucciso a Colleferro il 6 settembre del 2020, l'Italia intera è rimasta sgomenta da quella immotivata e gratuita violenza. «In questa tragica vicenda emergono due realtà opposte: da una parte c'è un ventenne, uno studente lavoratore, che interviene per aiutare un amico in difficoltà e paga con la vita questo atto di altruismo.
Dall'altra - ha precisato il penalista davanti ai giudici della Corte d'assise d'appello di Roma - ci sono i protagonisti di una violenza inenarrabile, ragazzi conosciuti in diverse occasioni e contesti per essere dei provocatori, sempre alla ricerca di un pretesto per lo scontro».
L'ARRINGA
Nell'udienza del 27 aprile scorso la Procura generale ha chiesto di confermare le condanne all'ergastolo per i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, a 23 anni per Francesco Belleggia e a 21 anni per Mario Pincarelli. La sentenza di secondo grado è attesa per il 23 giugno.
I fratelli Bianchi sono «intervenuti nel litigio con una logica da spedizione punitiva - ha riferito l'avvocato Marzi davanti ai giudici togati e popolari - Il loro arrivo sul posto è stato richiesto appositamente da un amico che li ha chiamati perché li conosceva bene e si aspettava un determinato tipo di condotta: i due ragazzi si sono diretti verso il soggetto più debole, un giovane esile, senza neppure accertarsi del suo coinvolgimento nel litigio».
I FRATELLI BIANCHI CON I GENITORI
Il legale ha ricordato anche che il Presidente Sergio Mattarella ha conferito a Willy la medaglia d'oro al valore civile. Tre i comuni che si sono costituiti come parte civile: Colleferro, luogo dell'omicidio, Paliano, territorio di provenienza della vittima, e Artena, luogo di residenza degli aggressori. Tutti hanno chiesto la conferma delle pene, lamentando danni di immagine. […]
I FRATELLI BIANCHII FRATELLI BIANCHIgabriele bianchi un giorno in pretura