matt hancock gina colangelo

CUORE MATT - L'EX MINISTRO DELLA SALUTE INGLESE, MATT HANCOCK, E' STATO AVVISTATO SULLE ALPI SVIZZERE IN COMPAGNIA DELL'AMANTE, GINA COLANGELO - LA SCOPERTA DELLA LORO RELAZIONE, A MAGGIO, GLI ERA COSTATA IL POSTO NEL GOVERNO: IL VIDEO DEL LORO BACIO AVEVA FATTO INFURIARE GLI INGLESI PERCHE' VIOLAVA LE NORMI COVID SUL DISTANZIAMENTO SOCIALE, TANTO CHE IL POLITICO ERA STATO COSTRETTO A DIMETTERSI...

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Matt Hancock e Gina Colangelo

L'ex ministro alla salute inglese Matt Hancock è stato avvistato sulle Alpi svizzere in compagnia dell’amante, Gina Colangelo. La coppia ha soggiornato in un resort da 100 euro a notte nascosto tra le montagne nel villaggio di Villars-sur-Ollon, vicino a Montreux.

 

Per la coppia è la prima vacanza insieme all'estero da quando la loro relazione è stata rivelata a giugno, riporta il Daily Express. Il loro bacio segreto, a maggio, è stato il motivo che ha costretto Hancock alle dimissioni: aveva violato infatti le regole Covid sul distanziamento sociale.

 

Il resort nelle Alpi svizzere

«L’ultima cosa che vorrei è che la mia vita privata distragga l'attenzione dall'obiettivo univoco che ci sta portando fuori da questa crisi. Voglio ribadire le mie scuse per aver infranto la guida e scusarmi con la mia famiglia e i miei cari per averli fatti passare attraverso questo. Ho anche bisogno di stare con i miei figli in questo momento» aveva scritto allora.

 

Sulla scia dello scandalo, Hancock ha lasciato la moglie Martha. Nessuno sa esattamente come Hancock e Colangelo si siano conosciuti e quando siano diventati amanti. I due si sono sconosciuti negli anni ’90 durante una campagna di volontariato. Poi Colangelo ha lavorato alla fallita campagna di leadership di Hancock ed è stata segretamente assunta come consulente non retribuita presso il Dipartimento della Salute l’anno scorso, prima di essere nominata direttore non esecutivo con un contratto da 15.000 sterline.

 

Il resort nelle Alpi svizzere 2

Una fonte Tory ha raccontato che la coppia era diventata inseparabile: «Sembravano sempre essere incredibilmente vicini. Il suo status era sempre un po' misterioso, ma andava ovunque con lui. Era ad ogni riunione». Gli amici hanno insistito sul fatto che la relazione extraconiugale è iniziata solo a maggio, lo stesso mese in cui il signor Hancock e la signorina Coladangelo sono stati ripreso nel video.

Il bacio tra Hancock e Colangelo

 

Ma altri hanno detto che i due, che si conoscono dai tempi dell'università, hanno trasformato il loro rapporto già da qualche tempo, forse dal 2019.

 

La copertina del Daily ExpressMatt Hancock e Gina Colangelo 2Matt Hancock e la moglieNina Colangelo con il marito

 

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…