pierangelo repanati

OMICIDI CHE NON LO ERANO - L’EX SINDACO DEL PICCOLO COMUNE DI CORTE PALASIO, TROVATO MORTO NELLA SUA ABITAZIONE, NON È STATO UCCISO COME INIZIALMENTE IPOTIZZATO – PIERANGELO REPANATI AVEVA 57 ANNI E DI MESTIERE FACEVA IL GIORNALISTA: STAVA INNAFFIANDO IL GIARDINO DI CASA QUANDO È INCIAMPATO ED E' FINITO SU UNA PORTA A VETRI - A LANCIARE L’ALLARME SONO STATI I VICINI, CHE HANNO SENTITO GRIDA DI AIUTO - PER QUESTO SI ERA PENSATO A UNA RAPINA FINITA MALE O QUALCUNO LO VOLEVA MORTO...

pierangelo repanati

1 - GIORNALISTA AGGREDITO E UCCISO MENTRE INNAFFIAVA IL GIARDINO

(ANSA) - Pierangelo Repanati, 57 anni, giornalista ed ex sindaco di Corte Palasio (Lodi), stava innaffiando il giardino di casa quando, ieri sera dopo le 22, è stato aggredito e ammazzato. E' un particolare che emerge dalla prima ricostruzione dell'accaduto. Le urla dell'uomo hanno attirato l'attenzione dei vicini che hanno allertato i soccorsi.

 

2 - GIORNALISTA UCCISO: SINDACO, COMUNITÀ PICCOLA, FATTO GRAVISSIMO

(ANSA) - "Per una comunità così piccola, questo è un fatto gravissimo. Un'azione efferata che colpisce tutti noi". Così stamani il sindaco di Corte Palasio (Lodi) Claudio Manara, parla dell'omicidio avvenuto ieri sera in paese.

 

pierangelo repanati 2

"Apprenderemo poi l'esatta dinamica di quanto avvenuto ma intanto - prosegue -, abbiamo la certezza che una persona ha perso la vita con dinamiche molto violente. I malviventi, comunque, potrebbero essere stati ripresi dalle telecamere agli ingressi del nostro paese.

 

Non è scontato, perchè potrebbero anche essere passati dai campi, ma è probabile. Pierangelo era una persona sensibile, attenta ai bisogni della comunità". La vittima si chiamava Pierangelo Repanati, 57 anni, giornalista professionista che dal 2004 al 2009 ha ricoperto il ruolo di sindaco proprio a Corte Palasio.

 

3 - GIORNALISTA UCCISO CON 2 COLTELLATE NEL GIARDINO DI CASA NEL LODIGIANO: ERA EX SINDACO DI CORTE PALASIO

Da www.lastampa.it

 

omicidio di pierangelo repanati a corte palasio (lodi )

Il giornalista ed ex sindaco di Corte Palasio, comune della provincia di Lodi, Pierangelo Repanati, di 57 anni, è stato trovato morto nella tarda serata di ieri, poco dopo le 22, nel cortile della sua abitazione, nel centro del paese, a Corte Palasio (Lodi). È stato ucciso con due fendenti alla gola.

 

I vicini di casa hanno sentito diverse urla, grida di aiuto, provenire da quel giardino. Qualcuno è accorso per vedere cosa stesse accadendo e ha trovato il corpo della vittima riverso a ridosso della porta di casa.

 

La vittima, giornalista professionista che dal 2004 al 2009 ha ricoperto anche il ruolo politico di sindaco proprio a Corte Palasio. Sul posto è arrivato il magistrato di turno, con i carabinieri, e si stanno eseguendo i primi rilievi scientifici. Il giornalista viveva da solo e attualmente lavorava come consulente in uno studio di Lodi.

 

Da repubblica.it

 

pierangelo repanati.

Trovato morto nel giardino di casa l'ex sindaco di Corte Palasio, nel Lodigiano. Pierangelo Repanati, 57 anni è stato trovato ieri sera poco dopo le 22 nel giardino di casa sua a Corte Palasio (Lodi), con due profonde ferite alla gola che avevano fatto pensare inizialmente a un omicidio, anche perché i vicini di casa avevano sentito diverse urla, grida di aiuto, provenire da quel giardino. Ma dopo le prime ore di indagini i carabinieri di Lodi sono arrivati a una ipotesi molto diversa: non un omicidio, ma un incidente domestico. L'uomo stava innaffiando il suo giardino quando, probabilmente, è inciampato sfondando la porta a vetri e tagliandosi quindi con gli stessi vetri.

 

Qualcuno è accorso per vedere cosa stesse accadendo e ha trovato il corpo riverso a ridosso della porta di casa. Le forze dell'ordine sono sul posto.

 

Repanati, giornalista professionista, dal 2004 al 2009 ha ricoperto anche il ruolo politico di sindaco proprio a Corte Palasio.Sul posto anche il magistrato di turno con i carabinieri per i rilievi scientifici. Il giornalista viveva da solo e attualmente lavorava come consulente in uno studio di Lodi.

 

Le prime ipotesi degli inquirenti non escludevano l'aggressione a scopo di rapina, per questo i vicini nella notte raccontavano: "Era una brava persona, viveva fino a qualche tempo fa con l'anziana madre poi venuta a mancare - ricordano i concittadini che ieri notte si sono ritrovati davanti a casa sua -. Recentemente aveva insistito affinché nell'abbazia di Abbadia Cerreto, a pochi chilometri da dove abitava, tornasse la celebrazione della Messa in latino. Era molto credente, cattolico praticante".

 

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