IL 20 SETTEMBRE MATTARELLA HA DATO A MAURO MORETTI, AD DI LEONARDO-FINMECCANICA, IL PREMIO NAZIONALE PER L'INNOVAZIONE - E’ LO STESSO MORETTI IMPUTATO A LUCCA PER DISASTRO FERROVIARIO COLPOSO E OMICIDIO COLPOSO PLURIMO, PER DELLE INEFFICIENZE DELLE FERROVIE, DI CUI ERA AD AL TEMPO DELLA STRAGE DI VIAREGGIO DEL 29 GIUGNO 2009, COSTATA LA VITA A 32 PERSONE? - L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SUL CASO
Interrogazione a risposta scritta 4-06676
presentata da
PIETRO IURLARO
martedì 22 novembre 2016, seduta n.728
IURLARO, BARANI
Ai Ministri dell'economia e delle finanze, dello sviluppo economico, della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che, secondo quanto risulta agli interroganti:
il 20 settembre 2016 il Presidente della Repubblica ha conferito all'ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo-Finmeccanica, il premio nazionale per l'innovazione, premiando un progetto che riguarda la sicurezza dei droni nello spazio aereo;
l'ingegner Mauro Moretti è imputato a Lucca per disastro ferroviario colposo, incendio colposo e omicidio colposo plurimo, a causa delle inefficienze della sicurezza delle Ferrovie dello Stato, di cui Moretti era amministratore delegato al tempo della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, costata la vita a 32 persone;
la Procura ha chiesto il massimo della pena prevista per il reato ascritto a Moretti, pari a 16 anni di reclusione, accusandolo di non aver valutato i rischi nel trasporto di merci pericolose, né di essere intervenuto per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori;
il 21 settembre 2016, nel corso della trasmissione televisiva "Otto e mezzo", in onda su La7, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio ha dichiarato di considerare eccessiva la richiesta di condanna a 16 anni per Moretti;
la dichiarazione del Ministro ha suscitato la ferma reazione di Gloria Puccetti, presidente del coordinamento nazionale di "Noi non dimentichiamo", in rappresentanza dei familiari delle vittime delle più grandi stragi italiane, che ha indirizzato a Delrio una lettera nella quale si legge: "Lei è ministro dei trasporti, e a Viareggio si sta svolgendo un processo per una strage ferroviaria dove hanno perso la vita 32 persone, un processo lungo, doloroso, che lei non conosce, al quale non è mai stato presente.
Quindi si astenga dal commentare la richiesta di pene da parte dei PM e, dato che ci rappresenta nelle istituzioni, si batta, dia l'esempio, e metta in campo azioni sincere e dignitose su cosa fare per migliorare la sicurezza nelle ferrovie e si rallegri se chi non ha vigilato e lo doveva fare, verrà punito", riferendosi, per l'appunto, all'ingegner Mauro Moretti e aggiungendo "Pensi, caro ministro, che sul processo della strage di Viareggio, incombe la prescrizione che cancella in un attimo reati fondamentali per il corretto svolgimento del processo. Utilizzi il potere che le deriva dal suo ruolo, non per esprimere commenti inopportuni ma perché questo non avvenga";
considerato che, a parere degli interroganti:
l'approccio "allegro" e imperdonabilmente irresponsabile, che l'ingegner Moretti avrebbe nei confronti della sicurezza, starebbe trovando conferma anche ora che è alla guida di Leonardo Finmeccanica, l'industria di Stato attiva nei settori della difesa, dell'aerospazio e della sicurezza;
Moretti ha effettuato, a capo delle 7 divisioni che compongono Finmeccanica, la nomina di Alessio Facondo al vertice della divisione Aerostrutture, che include gli stabilimenti produttivi di Pomigliano, Nola, Grottaglie e Foggia, dove vengono sviluppati, tra gli altri, per Boeing il B787, per Airbus l'A380 l'A320 e l'A321, nonché il bimotore turboelica regionale ATR;
secondo quanto risulta agli interroganti l'ingegner Alessio Facondo non avrebbe alcuna esperienza nel campo della qualità dei prodotti aeronautici, essendosi dedicato, in precedenza, ad una non meglio identificata posizione di consulente nella ex Agusta Westland (ai tempi dell'ex amministratore delegato Giuseppe Orsi, dimessosi, perché condannato per corruzione internazionale e false fatturazioni).
In seguito avrebbe svolto un'altra attività relativa al settore dell'elettronica per la difesa e la sicurezza in Selex ES. Successivamente, si sarebbe dedicato alla sua azienda privata, la FAPE Srl, di cui è proprietario al 50 per cento insieme al fratello Piergiorgio, azienda con sede nel bresciano, che si occupa di "consulenza e progettazione meccanica ed elettronica, costruzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche" (dati ufficiali della Camera di commercio) e che, al 31 dicembre 2015, ha fatturato ben 301.471 euro, con un solo addetto;
sempre nel corso della gestione Moretti, a capo della Qualità della divisione Aerostrutture di Finmeccanica, diretta da Facondo stesso, è stato nominato l'ingegner Alfredo Visconti, dal cui profilo professionale non emergerebbe a parere degli interroganti alcuna preparazione per ricoprire tale importante e delicato incarico;
tale nomina sarebbe stata effettuata, nonostante il giudizio fortemente negativo della Egon Zehnder, famosa società leader globale nella ricerca di dirigenti e di servizi di consulenza sulla leadership;
secondo la Egon Zehnder, infatti, l'ingegner Visconti sarebbe una "Risorsa da valutare nel ruolo attuale, che ha assunto da pochissimi mesi. Per poter crescere ulteriormente dovrebbe fare uno sforzo importante in termini di stile manageriale, di capacità di collaborazione e di visione di insieme";
tutti i principali clienti di Finmeccanica non avrebbero mancato di sottolineare le evidentissime e gravissime mancanze sulla qualità di tutti i prodotti, che vengono sviluppati dalla divisione Aerostrutture diretta da Facondo;
la ATR, nel maggio 2016, avrebbe denunciato per iscritto una situazione globale del programma ATR disastrosa e in peggioramento, lamentando pesanti ritardi ed il rischio di non raggiungere i target di consegne previste nell'anno, con danni finanziari per svariati milioni di dollari, dovute alle penali previste dai contratti con i clienti;
nel mese di giugno 2016 Airbus avrebbe lamentato lacune nella documentazione di qualità del programma e ritardi nell'implementazione dei miglioramenti condivisi;
sempre Airbus, nel successivo mese di settembre, sarebbe tornata all'attacco, questa volta per evidenziare gravi problemi di gestione della configurazione, aperti ed irrisolti dal mese di maggio 2016 e classificati da Airbus come una della maggiori cause di non qualità del prodotto. La mancata gestione della configurazione, infatti, è quanto di peggio possa accadere in campo aeronautico, perché significa che non si è in grado di provare che il prodotto è conforme al disegno (cioè alla configurazione dell'aereo);
dopo la lettera della Boeing firmata da Kent Fisher (vicepresident general manager per la gestione fornitori di Boeing) e ripresa da "Il Sole-24 ore" il 15 giugno 2016, nel mese di luglio ad un solo mese di distanza, la stessa Boeing avrebbe attuato una pesantissima sanzione di qualità nei confronti di Finmeccanica divisione Aerostrutture, denominata "Probation", inviata con lettera protocollata n. 6-5657-KAH-16-395;
tale procedura, attivata per gravissimi, continui e costanti problemi di qualità, sia del prodotto (cioè della fusoliera del B787), sia del processo che porta alla sua produzione e consegna, avrebbe avuto come effetto immediato l'imposizione da parte di Boeing di nuovi e più stringenti controlli, oltre ad impedire la partecipazione di Fimeccanica a nuove gare indette da Boeing, a ricevere ulteriori ordini o a sottoscrivere nuovi contratti e avrebbe obbligato la divisione Aerostrutture a incrementare, con ogni mezzo, la qualità del prodotto e impedito alla stessa divisione di operare, dal punto di vista qualitativo, in autonomia;
in sostanza, la divisione Aerostrutture di Finmeccanica sarebbe sottoposta ad una sorta di commissariamento da parte di Boeing,
si chiede di sapere:
se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto;
se non ritenga opportuno assumere iniziative volte a fare luce sulla nomina dell'ingegner Facondo a direttore della divisione Aerostrutture e della conseguente nomina dell'ingegner Visconti a responsabile della qualità della stessa divisione, nonostante il parere negativo della Egon Zehnder;
quale sia l'opinione del Governo in merito al fatto che l'amministratore delegato di Finmeccanica, ingegner Mauro Moretti, farebbe mostra di totale disinteresse circa l'entità dei problemi di qualità che affliggono tutti i programmi facenti capo alla divisione Aerostrutture;
se non ritenga che, di fronte ai gravissimi a giudizio degli interroganti e reiterati comportamenti dell'amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, e del direttore della divisione Aerostrutture della stessa, Alessio Facondo, sussistano elementi di gravi responsabilità penali;
se non ritenga, alla luce dei fatti descritti ed in considerazione del principio per il quale alla base della sicurezza in aeronautica c'è la qualità del prodotto, che, se scadente, rischia di immettere sul mercato velivoli che potrebbero subire incidenti gravissimi, con sacrifici di vite umane, di dover considerare l'eventualità di un'immediata rimozione e sostituzione dell'amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, e del direttore della divisione Aerostrutture, Alessio Facondo.