previsioni meteo coronavirus e aerei 1-1

IL VIRUS SI E' INFILATO TRA LE NUVOLE – L’EMERGENZA SANITARIA METTE IN CRISI ANCHE I METEOROLOGI: LA RIDUZIONE DEGLI SPOSTAMENTI, CON IL TRAFFICO AEREO GIÙ DEL 75%, RENDE LE PREVISIONI MENO PRECISE - GLI AEREI, ATTRAVERSO I SENSORI DI BORDO, RILEVANO DATI SU TEMPERATURA IN QUOTA, UMIDITÀ, FORZA E DIREZIONE DEL VENTO, TURBOLENZA, CHE VENGONO INVIATI ALL"AIRCRAFT METEOROLOGICAL DATA RELAY" – A COMPLICARE LE COSE ANCHE…

Valeria Arnaldi per “il Messaggero”

 

previsioni meteo coronavirus e aerei 1

Meno spostamenti, limitati per le misure di contenimento dell' emergenza sanitaria. Quindi, anche meno voli. E, stando alle rilevazioni degli esperti, come conseguenza, più difficoltà per prevedere correttamente che tempo farà.

La diffusione del coronavirus ha effetti dannosi pure sulle previsioni meteo, che diventano meno precise. A dirlo, numeri e modelli meteo alla mano, sono i ricercatori americani, che individuano la causa del più ampio margine di errore proprio nel calo di voli.

 

Gli aerei delle compagnie commerciali, infatti, attraverso i sensori di bordo, rilevano dati su temperatura in quota, umidità, forza e direzione del vento, turbolenza e via dicendo, che vengono inviati da tutto il mondo al programma AMDAR-Aircraft Meteorological Data Relay. Opportunamente elaborati, tali dati contribuiscono alla definizione dei bollettini meteorologici. E se le informazioni calano, inevitabilmente, lo fa anche la precisione delle analisi.

previsioni meteo coronavirus e aerei 3

 

I DATI MANCANTI Preoccupazione in tale senso era stata manifestata dall' Organizzazione meteorologica mondiale, già durante la prima ondata del coronavirus. Ora è arrivata la conferma. Nei primi mesi della pandemia, il traffico aereo si è ridotto del 75% circa. Le osservazioni, ovviamente, sono sensibilmente calate. Il National weather service, a fine marzo scorso, ha potuto usufruire di circa la metà delle misurazioni aeree abituali.

 

previsioni meteo coronavirus e aerei 2

Il problema si è manifestato, in particolare, per le rilevazioni in Nord America e in Europa ma non soltanto. Gli aerei non costituiscono l' unica fonte di informazioni - si aggiungono a stazioni terrestri, palloni sonda, navi, satelliti - ma, di certo, offrono una mole di dati unica per quantità, centinaia di migliaia di osservazioni giornaliere, e anche per qualità, visto che provengono sempre dalle medesime tratte e, soprattutto, permettono di monitorare puntualmente, a intervalli ravvicinati, tutto il globo.

 

previsioni meteo coronavirus e aerei 5

I ricercatori americani hanno confrontato informazioni, modelli e previsioni dei mesi passati con quelli dello stesso periodo degli anni precedenti, rimarcando la minore precisione di quelli più recenti. Il circolo sarebbe chiaro: meno voli, dunque meno dati meteorologici rilevati proprio attraverso le rotte delle varie compagnie aree, e meno precisioni nell' analisi del meteo del giorno dopo e di quelli a seguire.

 

IL DANNO «Ogni tipo di osservazione che entra nei modelli meteorologici ha un certo impatto sull' accuratezza complessiva. Se perdi molte rilevazioni, potresti fare un passo indietro nella lettura totale», commenta Stan Benjamin del Global Systems Laboratory, parte del National Oceanic and Atmospheric Administration, a Boulder, Colorado. A misurare l' imprecisione, anche qui, sono i numeri.

previsioni meteo coronavirus e aerei 4

 

Il Met office, servizio meteorologico britannico, ha stimato il danno in un errore di previsione pari all' 1-2 per cento, che, peraltro, nelle zone normalmente servite da un grande numero di voli, potrebbe essere più ampio. Il Centro europeo per le previsioni meteorologiche ha valutato un calo di informazioni pari all' 80% e, basandosi su una simulazione fatta l' anno precedente escludendo tutti i dati provenienti dai voli, ha stimato un calo del 15% della precisione delle previsioni, nel caso in cui non ci fosse più alcun volo.

 

previsioni meteo coronavirus e aerei 1 3

LE AREE Nelle aree, come l' emisfero australe e i tropici ma non solo, per le quali anche in condizioni normali le osservazioni sono in numero ridotto, la perdita di dati arriva fino al 90%. I ricercatori aggiungono che per le previsioni più ravvicinate, quelle usate comunemente dalle persone, l' impatto di tale carenza non è stato di grande rilievo, il problema però c' è e non riguarderebbe solo il meteo, ma a lungo andare, potrebbe avere ricadute pure sull' analisi dell' andamento climatico.

 

Evidenti poi sarebbero i problemi sulla previsione di eventi potenzialmente catastrofici come tornado e simili.

previsioni meteo coronavirus e aerei 1 1

Ad ampliare il problema, il contemporaneo calo di rilevazioni dalle navi. Stando alle stime della Commissione oceanografica intergovernativa dell' Unesco, da metà febbraio a metà aprile, le osservazioni dalle navi si sono ridotte del 15%. Problemi interesserebbero anche alcuni stazioni di terra, quelle non automatizzate, che in caso di lockdown rischiano di non essere operative.

aereoprevisioni meteo coronavirus e aerei 1 2

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…