maranza corvetto milano

"L’UNICO SBIRRO BUONO È QUELLO MORTO" - LE SCRITTE SUI MURI DEL QUARTIERE CORVETTO DI MILANO, DOVE VIVEVA E DOV'È MORTO IL 19ENNE EGIZIANO RAMY ELGAML, DURANTE UN INSEGUIMENTO CON I CARABINIERI - NEL QUARTIERE ALLA PERIFERIA DELLA CITTÀ SALE LA RABBIA DEI PISCHELLI CHE SI CREDONO DEI GANGSTER: "NOI COSA DOVREMMO FARE, ASPETTARE IL PROCESSO TRANQUILLI?"; "GLI SBIRRI È MEGLIO CHE NON VENGANO PER UN PO’..."

Estratto dell'articolo di Brunella Giovara per "La Repubblica"

 

proteste a corvetto per ramy elgaml 9

Al Corvetto tutto bene, a parte il ragazzo in falsa tuta Adidas e false scarpe Nike, che spiega la sua rabbia, che è una grande rabbia, con un esempio semplice: «Vedi, la testa di Ramy è finita così, spaccata a metà», sfiorando con il piede un pomodoro pestato sul marciapiede, «ma adesso viene fuori la verità, le bugie della polizia sulla sua morte… Noi cosa dovremmo fare? Stare fermi? Aspettare il processo tranquilli?».

 

E se erano davvero bugie, e non erano neanche poliziotti, ma carabinieri, all’inseguimento del T-max su cui viaggiavano Ramy Elgaml e Fares Bouzidi, nella folle traiettoria così mirabilmente simbolica, quella notte del 24 novembre, corso Como direzione Corvetto, luce- buio, centro-periferia «e periferia sfigata, non ci hanno neanche messo le luci di Natale», è vero che qui c’è una grande scritta — forse antica — che dice

proteste a corvetto per ramy elgaml 8

 

“L’unico sbirro buono è quello morto”, perché tutti sono sbirri, non si va per il sottile. Molte invece sono urla, spray, fresche, “Verità per Ramy e Fafa”, “Ramy sei sempre nei nostri cuori”, e la data, “24/11/24”, tracciata su case popolari più o meno restaurate, e a volte anche belle, sui davanzali, sugli scalini e dove capita. E su per queste scale si respira ancora un vecchio odore Aler, di povertà vera — cavolo bollito, spezie, sporcizia — e anche «la nostra incazzatura profonda. Erano due ragazzi, bisognava proprio che finisse così?». [...]

 

ramy elgaml

Questi sono gli amici di Ramy, che mostrano le foto con il morto, «qui eravamo piccoli…», «qui stavamo andando a Milano». Milano non è qui, eppure è solo 5 fermate di metro gialla, Corvetto-Duomo. La città è un bagliore lontano, e dice Ali, che ha vent’anni e da tre è in Italia, che vorrebbe «lavorare in centro, in Duomo. In un bel ristorante, anche solo in cucina. Ma insieme agli italiani. Non qui, ché siamo tutti stranieri. Io sogno di lavorare alla Rinascente, te lo dico. In un reparto di vestiti, ben vestito». [...]

 

«No. No. Non ci devono essere violenze». Al bar tabacchi Il Girasole, piazza Ferrara, tre ragazzi scontrosi e poi però non la smettono di parlare, «non vogliamo che succeda casino. Non vogliamo portare nel torto la verità che sta venendo a galla». Uno è Karim e ha 18 anni, uno è Moah, «compagno di classe di Ramy al Bertarelli Ferraris, e prima alla scuola di via Oglio». Il terzo è un altro Karim, «siamo quelli che stanno in Cinquecento», davanti al lenzuolo che qualcuno strappa ogni sera. «Siamo un posto di poveri, ma non sempre delinquenti», infatti uno spiega orgoglioso: «Sono al secondo anno di Farmacia, a Pavia. Poi, la sera devo fare il facchino, per aiutare in casa». [...]

 

proteste a corvetto per ramy elgaml 4

«Gli sbirri qui non sono più venuti », dice Ali. In effetti, da mezzogiorno a sera non si è vista la forza dell’ordine, e soprattutto non i carabinieri, che fin dal Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal prefetto subito dopo i fatti, hanno altre zone di competenza, ma non questo quadrante di città, ora affidato alla polizia.

 

«Gli sbirri è meglio che non vengano per un po’», dice Fatma, 16 anni e un bambino per mano, che ha fatto la spesa per una famiglia di 8 persone, spendendo «solo 11 euro», e intanto fa il conto dei vestiti di chi le sta di fronte, «tu sei ricca, hai un bel piumino che costerà 100 euro…». Quindi, come si può capire la fatica di chi contratta al centesimo un chilo di mandaranci non più belli, questo intende.

 

proteste a corvetto per ramy elgaml 5

«Non ci saranno vendette. Ci daranno la giustizia, e così Ramy riposerà in pace», dice Moah. E davanti al civico 5 di via Mompiani — la casa di Ramy — due ragazzi «milanesi ma originari del Bangladesh», studenti dell’Istituto tecnico Cattaneo, spiegano che «c’è stato un abuso di potere da parte dei carabinieri, tutto qua». [...]

proteste a corvetto per ramy elgaml 7ramy elgaml 1incidente a milano dove e morto ramy elgaml 1incidente a milano dove e morto ramy elgaml 2proteste a corvetto per ramy elgaml 1

Ultimi Dagoreport

tony effe

TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”