gustave courbet lorigine l origine l'origine del mondo

"CARA PUTTANA, COSA NON DAREI PER POTER SUCCHIARE LA TUA FICA, MORDERE I TUOI PELI E SVUOTARMI NELLA TUA BOCCA" - LE LETTERE EROTICHE INVIATE DAL PITTORE GUSTAVE COURBET, AUTORE DEL QUADRO "L'ORIGINE DEL MONDO", ALLA SUA AMANTE, MATHILDE CARLY DE SVAZZEMA: "MI INFILO SOTTO LE LENZUOLA PER SCOPARTI NEL MODO PIÙ DISSENNATO POSSIBILE, PER SPINGERE IL MIO CAZZO FINO IN FONDO AL TUO STOMACO E FARTI VENIRE" - ANCHE LA DONNA, SPOSATA A UN INGLESE, ERA UNA GRAN PORCELLONA: "MI SEMBRA DI VEDERE IL TUO CAZZO DA QUI, DRITTO DAVANTI A ME. LO SUCCHIO DELIZIOSAMENTE, GIOCO CON LE TUE PALLE FINO A CHE RIEMPIRAI CON IL TUO LIQUIDO BIANCO LA MIA ANIMA…”

Estratto dell'articolo di Luana De Micco per “il Fatto quotidiano”

 

 

gustave Courbet

La scoperta è avvenuta quasi per caso. Nel novembre 2023 i conservatori della biblioteca di Besançon sono saliti in soffitta per consultare alcuni documenti antichi, quando si sono accorti di una pila di lettere posata in modo ordinato su una mensola, e lì abbandonata da tempo.

 

Era accompagnata da uno scritto enigmatico in cui si parlava di missive illustrate dal contenuto “scabroso”, indirizzate da un “personaggio importante a una signora di nome Mathilde”. […]Ed è stata una sorpresa eccitante. Le lettere si aprivano con: “Alla mia puttana adorata”. In fondo c’era la firma: Gustave.

 

Dopo le dovute autenticazioni – durate quasi un anno: la notizia è stata resa pubblica solo qualche giorno fa –, non c’è dubbio che lo sfrontato autore sia Gustave Courbet, il pittore scandaloso de L’origine del mondo, anno 1866. I bibliotecari hanno riportato alla luce così la ricca corrispondenza erotica tra Courbet e una sua amante: 116 lettere in tutto rimaste nascoste per più di cento anni. […]

 

 

Queste sono le uniche annotazioni spinte di Courbet (1819-1877). Segno che la mano del pittore non era spudorata solo nel dipingere. La relazione infuocata, probabilmente solo epistolare (sembra che i due amanti non si siano mai incontrati dal vivo), era durata appena cinque mesi, tra il novembre del 1872 e il maggio del 1873.

 

le lettere erotiche di gustave courbet a Mathilde Carly de Svazzema

La Biblioteca di Besançon ha rivelato alcuni passaggi piccanti: “Cara puttana – appuntava l’artista ’’ l’8 febbraio 1873 – cosa non darei per poter succhiare in questo momento la tua fica, mordere i tuoi peli dorati, divorare i tuoi capezzoli turgidi e appuntiti, svuotarmi nella tua bocca, accarezzare amorevolmente i tuoi fianchi con la lingua, inserirla, se potessi, nella stretta insenatura tra le tue belle natiche”. E poi: “Ora vado a letto, sono le tre del mattino, sono rientrato da casa dei miei, a Flagey. Mi infilo sotto le lenzuola per scoparti nel modo più dissennato possibile, per spingere il mio cazzo fino in fondo al tuo stomaco e farti venire”.

 

 

l'origine du monde gustave courbet

Alcuni giorni dopo, il 12 febbraio, l’amante, senza mostrare alcun pudore, risponde: “L’ammissione del tuo amore e della tua adorazione dovrebbe darmi il coraggio di cui ho bisogno! E la mia fica sarà pronta a ricevere tutte le sensazioni che tu vorrai farle provare”. E aggiunge: “Non mi riconosco più: desidero solo fottere e la tua lettera ha scaldato il mio cuore. Vorresti svuotarti nella mia bocca? Mi piacerebbe? Sì, è sicuro, e tu mi insegnerai a farmelo piacere. Mi sembra di vedere il tuo cazzo da qui, dritto e ancora dritto davanti a me. Lo succhio deliziosamente, senza stringere i denti, lo eccito col mio palato, gioco con le tue palle fino a che riempirai con il tuo liquido bianco la mia anima”.

le lettere erotiche di gustave courbet a Mathilde Carly de Svazzema

 

 

A scrivere è Mathilde Carly de Svazzema, nobildonna parigina di 34 anni, sposata a un inglese nel 1859, ma dal quale viveva separata. Di contro, fu il pittore a stancarsi di lei e a mettere fine alla corrispondenza. […] Secondo i conservatori di Besançon, capoluogo della Regione dell’est Bourgogna-franca Contea, dove si trova Ornans, il pacco di lettere è stato consegnato alla biblioteca nei primi del 900 dagli eredi dell’artista, che si erano fatti giurare di non renderle note per alcun motivo. Probabilmente la famiglia di Courbet voleva evitare nuovi scandali.

 

 

[…] La storia delle lettere erotiche ricorda a sua modo quella del suo quadro più famoso, L’origine del mondo, appunto, la più realistica e audace rappresentazione di un sesso femminile della storia della pittura che, commissionata dal diplomatico ottomano Khalil Bey, entrò nelle collezioni del noto psichiatra francese Jacques Lacan che la tenne nascosta per anni. Il dipinto fu acquisito dal Musée d’orsay solo nel 1995. […]

gustave Courbetgustave Courbetil disperato autoritratto di gustave courbetle lettere erotiche di gustave courbet a Mathilde Carly de Svazzema

 

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI