libreria aosta coronavirus

CHIUSO PER VIRUS (UN’ALTRA SETTIMANA) – ANCHE LA REGIONE LAZIO DIFFERISCE AL 20 APRILE LA RIAPERTURA DEI NEGOZI DI LIBRI E DELLE CARTOLERIE. MOLTI GOVERNATORI HANNO FATTO COME ZINGARETTI, MA ALLORA PERCHÉ CONTE HA OPTATO PER LA RIAPERTURA? I LIBRI SI TOCCANO E SI SFOGLIANO E MOLTI ESERCIZI NON SONO PRONTI A GARANTIRE LE MISURE DI SICUREZZA

 

 

Camilla Mozzetti per www.ilmessaggero.it

 

nicola zingaretti giuseppe conte

Resteranno chiuse un'altra settimana le librerie e le cartolibrerie di Roma e del Lazio. Dopo l'apertura del governo con l'ultimo Dpcm e la possibilità per una serie di attività commerciali di tornare a lavorare già da oggi (librerie appunto, ma anche cartolerie, falegnamerie, negozi di abbigliamento per bambini) il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato ieri una nuova ordinanza che differisce al 20 aprile la riapertura dei negozi di libri: 950 nella Capitale che salgono a 1.200 punti contando anche la provincia.

 

LIBRERIA AOSTA CORONAVIRUS

 La riflessione è maturata nel giorno di Pasqua e l'assunto «È semplice - spiega l'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Paolo Orneli - i libri si toccano e si sfogliano». E dunque, nell'ottica di contenimento del virus, «è necessario adottare e garantire tutte quelle misure di sicurezza per i lavoratori e i clienti» che nel corso del weekend pasquale non è stato possibile organizzare.

 

L'ORDINANZA

giuseppe conte nicola zingaretti 1

Già da oggi la Regione e le parti - grandi catene e librerie indipendenti - si confronteranno per discutere le procedure da adottare. «La modalità di fruizione di una libreria - continua Orneli - è tradizionalmente diversa da quella di ogni altro negozio, il tema è che i libri si toccano e si sfogliano. Ho parlato con tutte le grandi catene - conclude Orneli - e con le librerie indipendenti e ad aprire oggi sarebbero state in poche».

cartolerie negozi per bambini

 

Allo studio anche un vademecum mirato da seguire e mettere in pratica entro il 20 aprile. Si ragionerà, ad esempio, su quante persone possono trovarsi all'interno di una libreria nello stesso momento a seconda dell'ampiezza in metri quadri del locale, si deciderà l'obbligo di guanti all'ingresso, gel detergenti vicino alle casse, uso delle mascherine indicando anche il pagamento elettronico come metodo da privilegiare. Apertura slittata al prossimo lunedì anche per le cartolibrerie, ovvero per quei punti vendita, cioè, dove oltre ai libri si vendono penne, quaderni e accessori per lo studio. Una categoria ibrida che pure esiste ma che non contempla codici Ateco a sé.

edicolanti coronavirus 3

 

Potranno invece tornare a lavorare già da oggi le cartolerie classiche ma quelle che, appunto, vendono solo prodotti di cancelleria, per ufficio e ricambi per stampanti e pc anche se le associazioni del settore stimano una ripresa graduale. A Roma città ci sono 956 cartolerie (1.450 compreso anche l'hinterland) ma a riaprire oggi sarà una su dieci. Stesso discorso per i negozi di abbigliamento per bambini a cui il governo e di riflesso la Regione hanno dato il via libera: 1.650 in totale compresa la provincia, di cui 980 a Roma. Restano invece chiuse quelle attività che rientrano nella categoria grandi magazzini e che hanno al loro interno i reparti per i più piccoli.

 

I SUPERMERCATI

supermercato

Nell'ordinanza regionale, inoltre, si fa riferimento agli orari dei supermercati giacché il provvedimento precedentemente adottato è scaduto il 13 aprile. In questo caso vengono ribadite le stesse fasce orarie fino al 3 maggio: 8.30-19.00 nei giorni feriali, 8.30-15.00 in quelli festivi. Il meccanismo vale anche per i tabaccai che, diversamente da farmacie ed edicole, seguiranno questo orario. Deciso, infine, lo stop alle vendite negli ipermercati, supermercati, discount, librerie, cartolibrerie, cartolerie, negozi di abbigliamento per bambini per le giornate del 25 aprile, festa di Liberazione e primo maggio, ad eccezione dei centri agroalimentari all'ingrosso, delle farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio.

la spesa ai tempi del coronavirus 2

 

I MERCATI RIONALI

A partirà da oggi, infine, tutti i mercati rionali che hanno presentato al Campidoglio i progetti per garantire il rispetto delle distanze tra le persone e il contingentamento degli accessi potranno tornare ad accogliere i loro clienti senza aspettare il nulla osta degli uffici. In Centro hanno già riaperto i mercati di piazza San Cosimato, Campo de' Fiori, San Saba, via Cesare Balbo, via dei Ss Quattro e via delle Coppelle. Sempre il Comune ha confermato la sospensione delle Ztl del centro e la gratuità per i parcheggi sulle strisce blu fino al 3 maggio.

in fila per il supermercato a milano coronavirusedicolanti coronavirus 4PALERMO - UN DIPENDENTE DI UN SUPERMERCATO SI SFOGA CONTRO CLIENTI IRRESPONSABILIedicolanti coronavirus 2edicolanti coronavirusedicolanti coronavirus 5AMANTI SI INCONTRANO AL SUPERMERCATOla spesa ai tempi del coronavirusnapoli rissa in un supermercato 5edicolanti coronavirus 1

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…