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MICK, THE ROLLING "STRONZ” - IL LIBRO DI RICH COHEN CHE ASFALTA JAGGER: ''È UN MOSTRUOSO ESSERE OSSESSIONATO DALLA FAMA”, CHE HA RESO I ROLLING STONES "UNA MACCHINA CHE MACINA CORPI, LI USA E POI LI GETTA VIA" (VEDI BRIAN JONES) - VIDEO

VIDEO - I ROLLING STONES A CUBA

 

VIDEO - UN’INTERVISTA A KEITH RICHARDS E MICK JAGGER NEL 1969

 

Da http://www.dailymail.co.uk

 

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Il nuovo libro di Rich Cohen, uno scrittore americano, un tempo editor di Vanity Fair e Rolling Stones e per vent’anni amico dei Rolling Stones, dischiude il pesante macigno che contiene gli oscuri segreti della sua terribile esperienza accanto a Mick Jagger.

 

“C'è qualcosa di mostruoso in Mick”, scrive “una crudeltà che sanguina dalla sua musica. Succhia via la vita agli altri per andare avanti nella sua carriera, e influenza quello che fa il resto della band”. A detta di Cohen, Mick è ossessionato dalla fama, “una versione pop di una classica diva di Hollywood la cui oscurità fa più paura della morte”.

 

rolling stones richards e woodrolling stones richards e wood

Racconta che intorno al 1969 Jagger decise di cacciare il membro Brian Jones, uno dei fondatori della band, che aveva perso il controllo sulla propria vita. Fece di tutto per liberarsi di lui, fino a quando fu trovato morto nella sua piscina di Hartfield nel 1969, notizia che non sorprese nessuno. “I Rolling Stones consumavano le persone sin dall’inizio. Le usavano, spremevano fino al possibile e poi via, andavano avanti. Una macchina che macina sui corpi. Brian Jones era solo il grande agnello sacrificale per l’insaziabile Pan”.

 

Rivela anche di come Keith Richards fu sul punto di morire per overdose di eroina nel 1987. Era messo male a tal punto che i medici temevano che la figlia avuta con Anita Pallenberg, Dandelion, sarebbe nata con una dipendenza dalla droga.

 

Le terribili confessioni di Rich Cohen saranno pubblicate il mese prossimo nel libro “The Sun & The Moon & The Rolling Stones”.

 

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