LONDRA E VARSAVIA SCHERZANO CON IL FUOCO – IL PREMIER BRITANNICO, RISHI SUNAK, E IL PRESIDENTE POLACCO, ANDRZEJ DUDA, FANNO UN APPELLO CONGIUNTO IN CUI CHIEDONO AGLI ALLEATI DI “ACCELERARE SULL’INVIO DI ARMI A KIEV, FIN DALLE PROSSIME SETTIMANE”. E APRONO ALL’USO “DI JET DA COMBATTIMENTO DI STANDARD NATO” – POI I DUE LEADER SI SONO AUTO-ELOGIATI A VICENDA PER IL LORO “RUOLO GUIDA”
(ANSA) - "Accelerare" nell'invio di aiuti militari a Kiev fin "dalle prossime settimane", in termini sia di nuove armi per contrastare la Russia sia di programmi di "addestramento di piloti ucraini all'uso di jet da combattimento di standard Nato": è l'appello congiunto rivolto oggi agli alleati occidentali dal premier britannico Rishi Sunak e dal presidente polacco Andrzej Duda, ospite nel pomeriggio a Downing Street per un faccia a faccia, in vista del prossimo vertice dell'Alleanza Atlantica in programma a Vilnius, in Lituania.
Durante l'incontro - come riferisce Number 10 in una nota - i due leader si sono elogiati a vicenda per il "ruolo guida" attribuito ai rispettivi Paesi nella risposta all'invasione russa dell'Ucraina un anno fa". E hanno confermato di essere "totalmente allineati" in una strategia di "sostegno fermo" a Kiev. Piena intesa pure sull'importanza d'un via libera "unanime" dei partner Nato all'ingresso nell'Alleanza di Svezia e Finlandia. Sunak ha infine confermato l'impegno di Londra per la sicurezza collettiva europea, sottolineando la recente "estensione alla Polonia" dello scudo di protezione dei cieli denominato UK's Sky Sabre.