LUCA LANZALONE, ARRESTATO PER L’INCHIESTA SULLO STADIO DELLA ROMA, FU DEFINITO “SINDACO VICARIO DELLA CITTÀ” DALL’EX ASSESSORE ALL’URBANISTICA PAOLO BERDINI NEL LIBRO “ROMA, POLVERE DI STELLE” - L’AVVOCATO FU CHIAMATO DALLA RAGGI PER GESTIRE LA MEDIAZIONE CON LA ROMA NEL MOMENTO IN CUI IL M5S DECISE DI SCAVALCARE BERDINI E FARE IL NUOVO STADIO...
Comunicato stampa di Edizione Alegre
Tra gli arrestati di stamattina per le vicende legate al nuovo stadio della Roma, oltre al costruttore Parnasi proprietario dei terreni in cui dovrebbe essere costruito lo stadio, c'è Luca Lanzalone, che l'ex assessore all'urbanistica Paolo Berdini nel sul libro "Roma, polvere di stelle" (Alegre, 2018) definisce "sindaco vicario della città". E Berdini non ha mai avuto dubbi che sia stato lui l'uomo ad aver messo la parola fine alla sua esperienza di assessore.
PAOLO BERDINI - ROMA POLVERE DI STELLE
Lanzalone infatti, racconta Berdini, era stato chiamato da Virginia Raggi per gestire la mediazione con l'As Roma nel momento in cui i Cinque stelle decidono di scavalcare l'allora assessore all'urbanistica e fare il nuovo stadio, che pure avevano avversato nella precedente legislatura e durante la campagna elettorale. Dal canto suo, Lanzalone dopo aver brillantemente gestito la mediazione con la Roma viene premiato dalla giunta pentastellata che lo nomina Presidente di Acea, vera cassaforte della città.