suarez stefania spina

"FU NEDVED A CERCARMI, PRIMA DELL'ESAME HO RICEVUTO UN PDF DA STUDIARE" - LUIS SUAREZ SPIEGA AI PM COME E' STATO AIUTATO A SUPERARE L'ESAME DI ITALIANO: "LA PROFESSORESSA SPINA MI HA MANDATO UN ALLEGATO E HA DETTO CHE DOVEVO STUDIARLO BENE PERCHÉ QUEL TESTO POTEVA ESSERE CHIESTO ALL'ESAME. NON MI È MAI STATA PROSPETTATA LA POSSIBILITÀ DI FARE L'ESAME A BARCELLONA? NO, MI È STATA INDICATA SOLO PERUGIA COME SEDE DI ESAME"

Da www.calciomercato.com

 

LUIS SUAREZ E L'ITALIANO BY OSHO

"La professoressa Spina mi ha mandato la mail con l'allegato pdf e ha detto che dovevo studiarlo bene perché quel testo poteva essere chiesto all'esame". Questo - scrive Repubblica -  è il passaggio chiave dell'interrogatorio di Luis Alberto Suarez, sostenuto il 18 dicembre scorso in videoconferenza con i pm Paolo Abbritti e Giampaolo Mocetti, alla presenza di una interprete di lingua spagnola.

 

Passaggio chiave perché, per la pubblica accusa, avvalora la tesi che il test di italiano superato all'Università per Stranieri di Perugia è stato una farsa, in quanto al giocatore uruguayano è stata data la possibilità di conoscere in anticipo le domande e imparare a memoria le risposte.

 

LUIS SUAREZ A PERUGIA

Per l'avvocato David Brunelli, invece, la frase dimostra che non c'era la certezza matematica che il contenuto di quell'allegato (chiamato "esame") diventasse oggetto della prova. "Le parole del calciatore - sostiene il legale di Stefania Spina, che ha fatto ricorso contro la decisione del gip di sospendere la professoressa per otto mesi - non contraddicono la versione della mia assistita: stavano facendo una simulazione, nel corso delle lezioni lei gli ha inviato anche altro materiale didattico".

 

suarez stefania spina

Nell'inchiesta della procura perugina guidata da Raffaele Cantone sono indagati per falso ideologico e materiale gli ex vertici dell'Università per Stranieri, l'esaminatore Lorenzo Rocca (ha già patteggiato una condanna di un anno), Stefania Spina e l'avvocata della Juve Maria Turco. Il direttore sportivo Fabio Paratici e l'altro avvocato del club, Luigi Chiappero, sono accusati di false dichiarazioni ai pm. All'inizio di settembre la società bianconera era interessata a comprare Suarez ma serviva che lui ottenesse la cittadinanza italiana. Le domande degli inquirenti all'ex attaccante del Barcellona (che non è indagato) cominciano proprio da lì. Questo il materiale a disposizione di Repubblica:

 

Quando viene a conoscenza dell'interessamento della Juventus?

"Verso fine agosto, inizio settembre, ho ricevuto prima una chiamata da Nedved, poi da Paratici".

 

suarez tg1

C'era un accordo sui termini del contratto?

"No, all'inizio era soltanto per sapere se ero interessato alla trattativa. Dopo se n'è occupato il mio avvocato".

 

Quando ha saputo che la Juventus intendeva tesserarla come comunitario?

"Non ricordo, ma Paratici mi disse che mi avevano contattato perché pensavano che avessi il passaporto italiano come mia moglie. Gli risposi che non lo avevo, avevo solo iniziato a fare la relativa pratica chiedendo tutti i certificati necessari nei Paesi in cui ho vissuto"

 

suarez

Quando le dicono che avrebbe dovuto sostenere l'esame di lingua italiana?

"Sarà stato tra l'8 e il 10 settembre, quando ho iniziato le lezioni"

 

Durante le lezioni online era presente solo la professoressa Spina?

"I primi due giorni c'era un'altra ragazza, una sorta di tutor che interveniva per alcune traduzioni in spagnolo. Un altro giorno c'era Lorenzo (Rocca, ndr)"

 

Cosa avete fatto con Lorenzo?

"Lo stesso che facevo con Stefania: mi faceva domande su ciò che avrebbero potuto chiedere in sede di esame"

 

Le ha fatto vedere delle immagini?

"Sì, 15-20 immagini tra le quali scegliere, io dovevo descriverle. Me le ha fatte vedere tutte dicendo che due o quattro, a scelta, avrebbero potuto essere oggetto dell'esame"

 

Spina le inviava materiali da studiare?

SUAREZ ATENEO PERUGIA

"Mi mandava il materiale di tutto quello che si faceva nella lezione online" (...)

 

Quante lezioni ha seguito?

"Nove o dieci"

 

Dalle indagini risulta che la professoressa Spina le ha mandato una mail con un allegato pdf, scrivendo che era il testo per l'esame: ricorda di avere ricevuto tale messaggio?

"Sì".

 

Le ha detto che doveva studiare specificatamente bene quel testo?

"Ha detto che dovevo studiarlo bene perché quel testo poteva essere chiesto all'esame"

 

suarez

Si ricorda chi gli disse, e quando, che l'accordo con la Juve stava venendo meno?

"Non ricordo. Il mio avvocato aveva parlato con Paratici e aveva saputo che era difficile ottenere la cittadinanza. Allora ho deciso di proseguire comunque la pratica per ottenere il passaporto. Non ricordo la data esatta ma era durante le lezioni".

 

Fino al 14 settembre lei si diceva contento di venire a Torino per vincere la Champions, ce lo conferma?

"Sì, però dopo ho detto a Spina che non sarei più venuto alla Juve"

 

Dopo l'esame ha parlato con la Juventus?

suarez

"Sì, il giorno stesso. Paratici mi chiamò quando ero in aeroporto per dirmi che avevo fatto la scelta migliore per la mia famiglia. Due giorni dopo mi chiamò il presidente Agnelli per dirmi che era dispiaciuto che la trattativa non era andata a buon fine e mi ringraziava per quanto avevo fatto per facilitare la trattativa, anche forzando i rapporti con il Barcellona".

 

Chi chiamò il taxi che l'ha portata dall'aeroporto all'Università?

"La società che si è occupata dell'organizzazione del volo".

 

Le è mai stata prospettata la possibilità di fare l'esame a Barcellona? E in altre città d'Italia?

LORENZO ROCCA

"No, avevo già contattato il Consolato e sapevo che dovevo venire in Italia per sostenere l'esame. Mi è stata indicata solo Perugia come sede di esame".

 

Con quali referenti della Juventus ha avuto contatti in questo periodo?

"Con Nedved per l'aspetto sportivo, con Paratici e col presidente Agnelli, due o tre giorni dopo l'esame di lingua, che mi ha ringraziato per lo sforzo che avevo fatto per liberarmi dal Barcellona. Agnelli mi disse che con il calcio non si possono mai fare programmi certi. Con Agnelli non avevo parlato prima di allora".

Ultimi Dagoreport

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO