emily ratajkowski

“MA COME LO TIENI QUEL BAMBINO?” – LA BOMBASTICA EMILY RATAJKOWSKI POSTA SU INSTAGRAM UNA FOTO CON IL PICCOLO SYLVESTER APOLLO PER SPONSORIZZARE IL SUO BRAND DI COSTUMI, MA VIENE SOMMERSA DALLE CRITICHE PER COME TIENE IN BRACCIO IL FIGLIO – UNA SHITSTORM ESAGERATA CHE HA COSTRETTO LA MODELLA A BLOCCARE I COMMENTI: IN REALTÀ A SCATENARE TANTA FEROCIA È… 

Barbara Rossetti per "www.iodonna.it"

 

emily ratajkowski e il figlio 8

Che fosse tornata in forma perfetta subito dopo il parto già si sapeva, ma adesso l’ennesimo post in bikini di Emily Ratajkowski suscita molte polemiche. Il popolo del web si scalda per il modo in cui la top model 30enne tiene in braccio il piccolo Sylvester Apollo. Ma non solo.

 

Emily Ratajkowski, la foto che fa discutere il web

Il 7 giugno Emily Ratajkowski ha compiuto 30 anni e per festeggiare ha postato su Instagram una serie di foto in cui posa con il piccolo Sylvester Apollo Bear. Per celebrare al meglio, indossa un bikini del suo brand di swimwear Inamorata Woman in pendant con il costumino del figlio primogenito nato a inizio marzo.

 

emily ratajkowski 1

Nel patio in giardino la top model americana tiene in braccio il neonato ma qualcosa non torna, i fan insorgono per come non gli regge la testa. Un gesto fondamentale con i bambini di pochi mesi. Probabilmente lei stava cercando di non mostrare il viso del nascituro, ma si sa, i social sono rapidissimi a reagire. E parte la valanga di commenti – ora disattivati – che la criticano anche per quel fisico troppo perfetto.

 

Una forma troppo smagliante

Del resto era già successo. Poche settimane dopo la nascita di Sylvester Apollo era stata contestata pubblicamente anche da personaggi famosi per quel ventre troppo piatto e con la pelle troppo perfetta senza l’ombra di smagliature.

 

emily ratajkowski e il figlio 5

Questo standard, secondo molti, fa sentire inadeguate le neo mamme comuni mortali alle prese – tra le varie – con i vestiti di prima della gravidanza che non entrano più anche per parecchi mesi. Ma è giusto criticare così Emily Ratajkowski? Una fan commenta: «A tutte le mamme che si sentono inadeguate: che senso ha prendersela con lei? Non ha diritto a mostrare il suo corpo solo perché è in forma? 

 

Ogni fisico è diverso, gli standard semplicemente non esistono. C’è chi torna in forma dopo il parto in pochissimo tempo e chi ci mette di più. Così è la vita, focalizziamoci invece sulla felicità per il nuovo arrivo in famiglia».

emily ratajkowski 11emily ratajkowski 1emily ratajkowski e il figlio 4emily ratajkowski 8emily ratajkowski e il figlio 1emily ratajkowski 6emily ratajkowski 7emily ratajkowski 4emily ratajkowski 13emily ratajkowski 5emily ratajkowski 2emily ratajkowski 3emily ratajkowski e il figlio 2emily ratajkowski 10emily ratajkowski e il figlio 3emily ratajkowski 12emily ratajkowski 2emily ratajkowski 3emily ratajkowski 5emily ratajkowski 9Emily Ratajkowskiemily ratajkowski 4emily ratajkowski e il figlio 7emily ratajkowski e il figlio 6emily ratajkowski 6

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…