"MA PIANTATELA, BASTA, MA CHE PENSATE DI FARE!" - SUOR ANNA DONELLI, RELIGIOSA FINITA AI DOMICILIARI NELL'INCHIESTA SU UN PRESUNTO GRUPPO CRIMINALE LEGATO ALLA 'NDRANGHETA, SE LA PRENDE CON I CRONISTI FUORI DAL TRIBUNALE DI BRESCIA - METTENDO DA PARTE LA CARITÀ CRISTIANA, SUOR ANNA SPINGE UN GIORNALISTA, FACENDO CADERE LA SUA TELECAMERA - SECONDO L’ACCUSA, LA RELIGIOSA SAREBBE STATA “A DISPOSIZIONE DEL SODALIZIO PER GARANTIRE IL COLLEGAMENTO CON I DETENUTI” – VIDEO
SUOR ANNA DONELLI FUORI DAL TRIBUNALE DI BRESCIA
(LaPresse) - È uscita senza rilasciare dichiarazioni dal Tribunale di Brescia suor Anna Donelli, la religiosa finita ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte infiltrazioni della ‘Ndrangheta nel Bresciano. Fuori dal palazzo di giustizia, la suora ha colpito con una mano la telecamera di un reporter di LaPresse facendola cadere a terra.
“Ma piantatela, basta, ma che pensate di fare!”, ha detto suor Anna coprendosi la testa con un cappuccio. Secondo l’accusa, la religiosa sarebbe stata “a disposizione del sodalizio per garantire il collegamento con i detenuti”. Accuse che però avrebbe respinto totalmente nell’interrogatorio davanti al gip.