sacha chang madre marylke

“SONO DALLA PARTE DI SACHA” – LA MADRE DEL 21ENNE OLANDESE CHE, A CUNEO, HA UCCISO A COLTELLATE IL PADRE CHAINFA E UN AMICO DI FAMIGLIA, HA DECISO DI NON COSTITUIRSI PARTE CIVILE – AI CARABINIERI LA DONNA HA RACCONTATO: “MIO FIGLIO ERA IN CURA PER PROBLEMI PSICHICI IN UN CENTRO DI AMSTERDAM. MA AVEVO SENTITO MIO MARITO LA SERA PRIMA DEL DELITTO, MI AVEVA DETTO CHE SACHA ERA TRANQUILLO. NON SO COSA SIA SUCCESSO” – L'AVVOCATO DEL RAGAZZO HA RICHIESTO UNA PERIZIA PSICHIATRICA

Estratto dell’articolo di Floriana Rullo per il “Corriere della Sera”

 

sacha chang con la madre marylke

«Stai tranquillo. Ti voglio bene. Fidati di chi hai attorno». Il primo incontro tra la mamma di Sacha, Marylke, e il 21enne, ora in carcere a Cuneo dopo il duplice omicidio avvenuto a Montaldo, avviene nella cella della caserma dei carabinieri di Mondovì venerdì, lo stesso giorno in cui il giovane viene arrestato.

 

Lei è appena arrivata da Amsterdam. È salita in fretta su un aereo insieme con l’altro figlio, dopo aver saputo che Sacha aveva prima ucciso suo marito Chainfa, colpendolo con 26 coltellate, e poi Bert, il medico proprietario della casa tra le vallate del Cuneese.

 

Chainfa Chang

[…] Sapeva che quel ragazzo, stremato e smarrito, che ancora adesso è deciso a non parlare e a non rispondere alle domande degli inquirenti, aveva bisogno di lei. E nonostante il dolore provato per la morte del marito, ha comunque deciso di non lasciarlo da solo. Rinunciando anche a essere parte offesa in un processo futuro.

 

Con la tenerezza di una madre, quando se lo è trovato davanti, mentre lui la fissava con lo sguardo assente, non ha potuto fare altro che sussurragli ancora una volta «ti voglio bene». «Siamo dalla parte di Sacha, non ci costituiremo parte civile», ha ribadito anche parlando con Luca Borsarelli, il legale che la 58enne ha nominato per difenderlo.

 

«Sono a conoscenza dei problemi psichici di Sacha — ha raccontato ai carabinieri —. Per quello è in cura in un centro di Amsterdam. Era in Italia con mio marito per trascorrere qualche giorno di vacanza e trovare così un po’ di serenità». Ma «avevo sentito Chainfa la sera prima del delitto e mi aveva confermato essere tranquillo. Non capisco cosa possa essere successo».

 

Lambertus Ter Horst - l'amico di famiglia ucciso da sacha chang

Ed è proprio attorno a quelle cure psichiatriche, che il padre raccontava essere sorte dopo una delusione d’amore, che si baserà la sua difesa. Per oggi intanto a Cuneo è attesa la convalida del fermo. L’avvocato fa sapere di «voler richiedere una perizia psichiatrica. Ci servono le valutazioni fatte in Olanda e capire se fosse in carico a qualche centro specializzato».

 

Anche per questo mamma Marylke ieri è tornata nella città olandese. Non solo per cercare la documentazione che serve per provare la malattia mentale del figlio ma anche per organizzare il rimpatrio della salma del marito, per cui si attende il nullaosta dopo l’autopsia. […]

sacha chang 1la casa di montaldo mondovi dove Sacha Chang ha ucciso il padre e un amico di famigliaSacha ChangIL LUOGO DEL RITROVAMENTO DI SACHA CHANG sacha chang

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