pedopornografia

MAMMA, CHE MOSTRO! - UNA DONNA SALENTINA È STATA ARRESTATA PER AVER COSTRETTO LA FIGLIA 13ENNE A SCATTARE FOTO E VIDEO PORNOGRAFICI DA INVIARE AL SUO AMANTE "VIRTUALE", UN 52ENNE DI MILANO (ANCHE LUI IN MANETTE) - LA MAMMA STORDIVA IL MARITO CON I SONNIFERI PER NON AVERE INTRALCI, POI OBBLIGAVA LA FIGLIA A FARE SESSO TELEFONICO CON IL SUO AMANTE: SE LA GIOVANE SI RIFIUTAVA, LA MADRE PASSAVA ALLE VIOLENZE FISICHE - NEL TELEFONO DELL'UOMO SONO STATI TROVATI OLTRE 85MILA MESSAGGI INVIATI DALLA RAGAZZINA NELL'ARCO 2 MESI…

Da www.leggo.it

 

pedopornografia 1

Abusi virtuali da parte di un uomo di 52 anni, amante "virtuale" della mamma, e violenze reali da parte della donna, che costringeva la figlia a compiacere l'uomo in ogni sua perversione sessuale. Una storia di degrado morale e familiare in cui a fare le spese è stata una ragazzina di soli 13 anni alla quale non è bastato denunciare: anche dopo essersi fatta coraggio, i suoi aguzzini hanno continuato a tormentarla.

 

foto pedopornografiche 3

La mamma e il suo compagno virtuale sono oggi finiti in carcere con un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Lecce con le accuse di pornografia minorile, per entrambi, al quale si aggiunge quello di stalking, per l'uomo, e maltrattamenti in famiglia per la donna.

 

L'INCUBO

Tutto è cominciato quando la mamma della 13enne, una donna salentina, si è invaghita di un uomo milanese di 52 anni conosciuto tramite foto su Instagram. Per soddisfare le sue perversioni, la donna si assicurava che il marito fosse inoffensivo, smministrandogli cinque ansiolitici al mattino e cinque la sera, nascosti nel caffè, e aveva messo a disposizione dell'amante la giovane figlia.

 

foto pedopornografiche 2

La ragazzina, che oggi è sprofondata in una crisi depressiva e non riesce più a dormire né uscire di casa, era costretta in un primo momento a chattare con l'uomo. Man mano che la situazione continuava, però, le sue pretese si facevano sempre più pressanti. Voleva sapere quando e con chi uscisse, tanto da controllarla tramite un'applicazione installata sul cellulare che lui stesso le aveva regalato, e in soli due mesi le ha inviato oltre 85mila messaggi. Un controlo totale, con telefonate ad orari fissi e fino a due rapporti sessuali telefonicii al giorno durante i quali era spesso la madre a suggerirle cosa dire per eccitare l'uomo.

PEDOPORNOGRAFIA

 

 Se la ragazzina si rifiutava, la madre passava alle violenze fisiche: tagli su gambe e braccia che poi fotografava per inviare all'uomo come prova del dispiacere della figlia per non aver accontentato le sue richieste. Infine, entrambi costringevan la raagazza a scattare foto e girare video pornografici davanti al pc: il materiale è stato ritrovato nel pc dell'uomo.

foto pedopornografiche 1

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…