mascherine

PERCHE’ LE MASCHERINE SONO FINITE? (ANCHE GUANTI E ALCOL NON SI TROVANO)  – FEDERFARMA LANCIA L’ALLARME. "LE GRANDI QUANTITA' DI MASCHERINE PROMESSE NON SONO ARRIVATE. LE UNICHE CHE STIAMO DISTRIBUENDO SONO QUEI TRE MILIONI PROVENIENTI DALLA PROTEZIONE CIVILE ED ENTRO DOMANI SARANNO GIÀ FINITE A FRONTE DI UN FABBISOGNO DI 10 MILIONI AL GIORNO” – IL PREZZO DEI GUANTI SI IMPENNA: ECCO PERCHE’. LA CROCE ROSSA: "AL VIA IL 18 I TEST SIEROLOGICI SU 150MILA ITALIANI"

Da repubblica.it

 

mascherine

L'allarme arriva da Federfarma: si stanno esaurendo le scorte di alcuni dispositivi di protezione essenziali, quali mascherine, guanti e alcol. "Nella quasi totalità delle farmacie dove sono state consegnate a prezzo calmierato, per esempio a Roma, le mascherine chirurgiche sono già finite - dice Marco Cossolo, presidente di Federfarma -. Non sono state ancora consegnate in altre grandi città come Milano e Torino e c'è ancora stallo sulla carenza di mascherine. I farmacisti sono disponibili alla vendita, ma le ingenti quantità promesse, affinché queste ultime fossero nella disponibiltà delle farmacie, purtroppo non sono arrivate. Su questo siamo punto e a capo".

 

"Le uniche che stiamo distribuendo sono quei tre milioni provenienti dalla Protezione Civile ed entro domani saranno già finite a fronte di un fabbisogno di 10 milioni al giorno. Siamo subissati di richieste e purtroppo ci sono diversi milioni di mascherine bloccate e sequestrate durante i controlli, spesso per intoppi burocratici: bisognerebbe eliminare questo corto circuito", ha aggiunto  Antonello Mirone, presidente di Federfarma servizi, l'Associazione nazionale dei distributori di farmaci e dpi.

mascherine fai da te

 

 

"Oltre alle mascherine, c'è una fortissima carenza di guanti e di alcol usato per disinfettare. Sono praticamente introvabili nelle farmacie italiane", ha poi aggiunto Federfarma nel dar voce a un problema "riscontrato da Nord a Sud della penisola". "Il prezzo dei guanti, in lattice o nitrile, si è triplicato o quadruplicato negli ultimi mesi a seguito dell'emergenza Covid-19". Questo, prosegue, "deriva dall'altissimo costo di acquisto pagato dalla farmacia ai fornitori, a sua volta determinato dal fatto che le materie prime sono aumentate, la richiesta si è moltiplicata per mille e le giacenze di magazzino sono ormai finite".

 

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Intanto la Croce Rossa fa sapere che partiranno da lunedì prossimo le chiamate da parte di volontari e operatori Cri per selezionare il campione di 150mila cittadini per i test della indagine sierologica su Covid-19. Ancora qualche giorno, dunque, per la messa a punto della macchina organizzativa. In totale verranno effettuate circa 190mila chiamate per arrivare a garantire il campione fissato di 150mila. Saranno impegnati 550 tra volontari ed operatori su base regionale e ci sarà una struttura nazionale di supporto.

LA VEZZOSA MASCHERINA DATA AI DIPENDENTI DI PALAZZO CHIGImascherine francia

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