daniela martani con la mascherina in testa

MARTANI DA LEGARE – LA SVALVOLATA ATTIVISTA VEGAN E NO-MASK È STATA DENUNCIATA PERCHÉ NON INDOSSAVA LA MASCHERINA. OVVIAMENTE LO RACCONTA LEI STESSA SU FACEBOOK: “SPORGERÒ IO DENUNCIA CONTRO I TRE AGENTI PER ABUSO DI AUTORITÀ PERCHÉ QUESTA SITUAZIONE DEVE FINIRE. CI TRATTANO COME BURATTINI DI CUI PENSANO POSSANO TENERE LE FILA, BEH STAVOLTA HANNO TROVATO IL PUPAZZO SBAGLIATO CHE SA LEGGERE”

 

Da www.affaritaliani.it

 

DANIELA MARTANI CON LA MASCHERINA IN TESTA

Daniela Martani, l'ex pasionaria Alitalia e ora leader dell'ala intransigente dei vegani italiani finisce nei guai. Sorpresa a passeggiare al Pigneto senza indossare la mascherina e dopo l'orario di chiusura di bar, pub e ristoranti, è stata denunciata dai Vigili Urbani per oltraggio a pubblico ufficiale.

DANIELA MARTANI

 

A raccontare la vicenda è la stessa Martani in un lungo e polemico posto su Fb, nel quale preannuncia una controdenuncia per abuso di autorità, supportata da foto e video.

 

daniela martani da' dei lobotomizzati a chi mette la mascherina

Scrive la Martani: “Ennesima multa presa stasera a causa dell'incompetenza della polizia municipale che non legge i decreti ma li interpreta a proprio piacimento commettendo abusi di potere inaccettabili. Mi trovavo stasera in Via del Pigneto verso le 19:00 quando oramai i locali erano quasi tutti chiusi, a fare una passeggiata con la mia migliore amica. Eravamo sole, la strada era praticamente deserta e non indossavamo la mascherina.

 

Ad un certo punto si ferma una macchina con dentro degli agenti della polizia municipale in borghese che mi intimano di indossarla. Rifiuto perché secondo il provvedimento del 7 Ottobre e confermato il 24 Ottobre, che nessuno ha letto chiaramente, è previsto che la mascherina si debba tenere sempre in borsa o in tasca — rispettando le regole di igiene — e indossarla quando si sta dove ci sono altre persone.

 

DANIELA MARTANI MOSTRA IL CULO SU INSTAGRAM

Rimane confermata la regola per l’utilizzo al chiuso: si deve tenere quando si entra nei negozi e in tutti gli altri luoghi aperti al pubblico, al ristorante quando ci si allontana. In pratica l'obbligo è di averla sempre con se ed indossarla solo quando non si riescano a mantenere le distanze.So che molti di voi questa regola non la conoscono, visto che continuo a vedere gente con indosso la museruola sola per strada.

 

DANIELA MARTANI CON LA MASCHERINA IN TESTA

Comunque i tre agenti, due donne e un uomo, particolarmente avvelenati, probabilmente aizzati dalla sindaca di Roma che non fa altro che scrivere sui suoi social di essere intransigenti e bastonare chi già sta subendo da 9 mesi questa follia, mi hanno fatto il verbale con relativa denuncia di oltraggio a pubblico ufficiale solo per avergli fatto notare che avevano riportato il falso, scrivendo che eravamo circondate da persone, ed invece la via era vuota (per fortuna ho testimoni e video) e per avergli contestato la multa dimostrando che il DPCM a cui fanno riferimento non fa menzione dell'obbligo ad indossare la mascherina all'aperto quando si è in un luogo senza assembramento.

 

daniela martani da' dei lobotomizzati a chi mette la mascherina

Questo modo di fare getta un'ombra nera sull'operato della Polizia Municipale che troppo spesso dimostra di voler vessare i cittadini con la propria inadeguatezza nell'interpretare le disposizioni governative, che non hanno fra l'altro alcun valore di legge, in modo troppo spesso arbitrario.

 

Ho deciso che stavolta sporgerò denuncia contro i tre agenti per abuso di autorità perché questa situazione deve finire. Ci trattano come burattini di cui pensano possano tenere le fila, beh stavolta hanno trovato il pupazzo sbagliato che sa leggere”.

daniela martani blocca un traghetto perche' non vuole mettere la mascherina 2daniela martaniDANIELA MARTANI RADIO KISS KISSDANIELA MARTANI daniela martani blocca un traghetto perche' non vuole mettere la mascherinadaniela martani blocca un traghetto perche' non vuole mettere la mascherina 7daniela martani blocca un traghetto perche' non vuole mettere la mascherina 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?