bergamo - mattia feltri

“BERGAMO È BELLA MA NON CI VIVREI. ROMA FA SCHIFO, MA NON ME NE ANDREI MAI E POI MAI” – MATTIA FELTRI: “BELLA BERGAMO, MA CI VIVREI? SE LO CHIEDEVA IERI GIUSTAMENTE DAGOSPIA AL COSPETTO DELL’ANNUALE CLASSIFICA DEL 'SOLE 24ORE' SULLA QUALITÀ DELLA VITA, GUIDATA DALLA CITTÀ IN CUI MI ONORO D’ESSERE NATO, E CHE HO LASCIATO MOLTI ANNI FA. O MEGLIO: ME LA SONO DATA A GAMBE LEVATE. PERCHÉ SÌ, BERGAMO È BELLA, MA NON CI HO PIÙ VISSUTO” – “NON SOPPORTAVO QUEL COMPLICATO MISCUGLIO DI SENSO DI SUPERIORITÀ E D’INFERIORITÀ, DIFFUSO NELL’INTERA PROVINCIA ITALIANA E GRANITICO A BERGAMO, CHE…”

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LA PROVINCIA DI BERGAMO E PRIMA NELLA CLASSIFICA DELLA QUALITA' DELLA VITA DEL SOLE 24 ORE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mattia Feltri per “La Stampa”

 

mattia feltri

Bella Bergamo, ma ci vivrei? Se lo chiedeva ieri giustamente Dagospia al cospetto dell’annuale classifica del Sole 24Ore sulla qualità della vita, guidata dalla città in cui mi onoro d’essere nato, e che ho lasciato molti anni fa. O meglio: me la sono data a gambe levate. Perché sì, Bergamo è bella, ma non ci ho più vissuto.

 

Non sopportavo quel complicato miscuglio di senso di superiorità e d’inferiorità, diffuso nell’intera provincia italiana e granitico a Bergamo, che conduce alla sindrome dell’ombelico del mondo. Chi se ne va, è sempre considerato un po’ matto, uno partito a cercare chissà che, quando a Bergamo aveva tutto l’indispensabile a un bergamasco, e mi diverto molto, qui a Roma, a riconoscere dall’accento i turisti bergamaschi.

 

bergamo 5

Gli punto il dito alla faccia e in dialetto gli chiedo: “Venite da Bergamo?”. Restano muti, paralizzati, proprio per l’inaudito di imbattersi in un bergamasco fuori da Bergamo.

 

Poi ridono, pacche sulle spalle, tutte quelle robe lì calde e amabili, e quando scoprono che non sono un turista come loro, ma un residente come tutti gli altri, si sentono in dovere di formulare la diagnosi: “Sei matto tu”. E ancora ridono.

 

IL SOLE 24 ORE - CLASSIFICA QUALITA DELLA VITA PROVINCE ITALIANE - 2024

 

Certo, noi qui a Roma, dice la medesima classifica, siamo sprofondati al cinquantanovesimo posto, perché Roma non è efficiente, ordinata, pulita, a misura d’uomo come Bergamo. Non so bene quali siano i criteri con cui la classifica è stilata ma sono certo che siano criteri importanti, anche se non tanto importanti per me. Infatti Bergamo è bella – lo so – ma non ci vivrei. Come dice un famoso profilo social, invece “Roma fa schifo”, ma non me ne andrei mai e poi mai.

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