medici in vacanza

IL COVID NON VA IN VACANZA, MA I MEDICI SÌ - TRA QUARANTENE E CARENZA DI PERSONALE, TRA CHI PREFERISCE LAVORARE IN STRUTTURE PRIVATE E CHI È IN FERIE, QUESTA ESTATE NEGLI OSPEDALI D'ITALIA SALTANO OLTRE 2 MILIONI DI GIORNATE DI LAVORO, ALLUNGANDO ULTERIORMENTE LE LISTE D'ATTESA - A MAGGIO I DOTTORI AVEVANO ACCUMULATO IN MEDIA 50 GIORNI DI FERIE A CAUSA DEI TURNI EXTRA PER LA PANDEMIA O LA MANCANZA DI PERSONALE: IL CONTRATTO DI LAVORO PREVEDE CHE...

Paolo Russo per “la Stampa”

 

MEDICI IN VACANZA

Tra medici ammalati di Covid o di stress e organici ulteriormente ridotti dalle ferie, questa estate negli ospedali d'Italia saltano oltre 2 milioni di giornate di lavoro che ridurranno della metà le prestazioni erogate, andando così ad allungare ulteriormente le liste d'attesa, già gonfiate dalle due ondate di Omicron. Ha rilevarlo è un'indagine condotta per «La Stampa» dall'Anaao, il principale sindacato dei camici bianchi ospedalieri.

 

Tanto per cominciare i dottori messi fuori combattimento dal virus sono più di quanto ci si potesse immaginare: nella settimana dal 21 al 28 luglio se ne sono contati 2.605, obbligati a tenersi lontani dal lavoro per almeno una settimana dalla diagnosi. «Se proiettiamo questo dato su un range di tempo mensile -si legge nello studio - arriviamo a una stima di 11.536 medici in malattia a luglio per almeno sette giorni (durata minima dell'isolamento).

 

MEDICI IN VACANZA

Considerando che i medici dipendenti dal Ssn sono 114.142, significa che più di uno su 10 ha contratto il Covid durante questo periodo, mettendo in ginocchio, per la conseguente astensione dal lavoro, interi reparti già sotto organico. Costringendo a richiamare dalle ferie estive centinaia di colleghi per garantire ai cittadini i servizi essenziali, specie nel settore della emergenza-urgenza, producendo un turbinio di ordini di servizio per dirottare personale a coprire i buchi da un reparto all'altro».

 

MEDICI IN VACANZA

Ad aggravare la situazione - e non di poco - ci sono poi le ferie estive. Già a maggio i dottori avevano accumulato ben 5 milioni di giornate di ferie arretrate. In media 50 giorni a medico, con uno su quattro che arriva a 80 giorni.  Siccome il contratto di lavoro prevede che nel periodo estivo spettino almeno 15 giorni di meritate vacanze, ecco che tra giugno e agosto si arriva a un milione 725 mila giornate di congedo, che si aggiungono alle 322 mila di malattia, per un totale di 2 milioni 47 mila giornate di lavoro saltate nel periodo estivo, che, secondo le stime dell'Anaao, equivalgono a un calo delle prestazioni stimato intorno al 50%, con picchi maggiori al Sud, dove le carenze di organico e letti sono ancora più marcate.

 

medici infermieri

«Il maggiore impatto - spiega Pierino Di Silverio, da poco più di due mesi alla guida del sindacato - riguarda il percorso di diagnosi e cura delle patologie cardiovascolari ed oncologiche, per riconversione di reparti adibiti al ricovero dei pazienti da Covid-19, per la sospensione delle attività ambulatoriali su prenotazione e con il pressoché azzeramento dell'offerta clinica-chirurgica ordinaria. Inoltre, il totale utilizzo del personale sanitario, afferente ai servizi di igiene e sanità pubblica nel monitoraggio e gestione delle quarantene, ha azzerato l'organizzazione ed esecuzione degli screening oncologici per la diagnosi tumorale precoce».

 

medici e infermieri sotto stress

Che è poi quanto dice anche l'European Cancer Organization, secondo il quale l'Italia subirà una «pandemia tumorale post-Covid» a causa delle decine di migliaia di mancate diagnosi tumorali precoci e degli interventi chirurgici e delle cure chemioterapiche saltati. «Infine - spiega ancora Di Silverio - il necessario recupero dell'attività diagnostica messa in seconda fila per il susseguirsi delle ondate epidemiche avrà come prima conseguenza un ulteriore aumento delle liste d'attesa, con importanti ripercussioni non solo sulla diagnosi e sul follow-up di malattie metaboliche, prime tra tutte il diabete mellito, ma soprattutto sulla gestione e monitoraggio dei pazienti geriatrici».

 

infermiere stanco per il covid

Anche perché, se questa estate gli ospedali vanno alla metà dei giri, per i pazienti «no-Covid» il motore è ancora più rallentato dal fatto che, nonostante il calo in atto, ancora oggi il 15% dei posti letto dei reparti di medicina è occupato da pazienti positivi al virus, che spesso per essere messi in isolamento finiscono per rendere inutilizzabili altri letti ancora.

 

Per recuperare l'enorme massa di ricoveri, visite ed accertamenti salatati questa estate si dovrà chiedere un ulteriore sforzo ai camici bianchi, con il rischio di accentuarne stress e fuga dal Snn. Sempre secondo l'Anaao, dal 2019 al 2024 tra pensionamenti e auto-licenziamenti ci ritroveremo con 40 mila medici in meno. E quelli che restano sono sempre più stressati.

 

medici ospedali

Una indagine dell'Istituto Piepoli, ad aprile, aveva registrato oltre 15 mila dottori con diagnosi certa di «burnout», una forma grave di esaurimento che nel campione preso in esame ha generato depressione nel 20,5% dei casi e stati d'ansia nel 25,8% dei nostri medici. «Siamo esausti e in numero insufficiente a garantire risposte alla domanda di salute dei cittadini. La situazione degli ospedali è senza precedenti, siamo arrivati a un punto di non ritorno», dichiara senza giri di parola Di Silverio.

medici covid

 

Che preannuncia un autunno caldo per la Sanità, con scioperi nel bel mezzo di una probabile nuova ondata Covid, se il governo non accoglierà almeno le principali richieste della categoria: assumere personale a condizioni di lavoro e retributive più adeguate, aumentare i posti letto, stanziare ulteriori risorse per il nuovo contratto e consentire l'utilizzo degli specializzandi prima di quanto avvenga oggi.

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…

donald trump volodymyr zelensky giorgia meloni keir starmer emmanuel macron ursula von der leyen

DAGOREPORT – IL "DIVIDE ET IMPERA" DEL TRUMPONE: TENTA DI SPACCARE IL RIAVVICINAMENTO TRA GRAN BRETAGNA E UNIONE EUROPEA EVITANDO DI PORRE DAZI SUI PRODOTTI "MADE IN ENGLAND" – STARMER SE NE FOTTE, ABBRACCIA ZELENSKY E SI ERGE A NUOVO LEADER DELL’EUROPA (PARADOSSALE, DOPO LA BREXIT) – OGGI, PRIMA DELLA RIUNIONE DEI LEADER EUROPEI A LONDRA, BILATERALE TRA IL PREMIER BRITANNICO E GIORGIA MELONI, PER CAPIRE CHE ARIA TIRA NELL’“ANELLO TRUMPIANO DELL’EUROPA” - SPACCATURA NELLA LEGA PER IL TRUMPIAN-PUTINISMO DI SALVINI - SCETTICISMO CRESCENTE IN FRATELLI D’ITALIA (FAZZOLARI, URSO E LOLLOBRIGIDA SI SMARCANO DALLA LINEA PRO- KING DONALD) – SCHLEIN E CONTE IN BANCAROTTA - LA PARALISI DEI DEMOCRATICI AMERICANI: AVETE SENTITO LA VOCE DI OBAMA, CLINTON E BIDEN?

volodymyr zelensky donald trump jd j.d. vance

DAGOREPORT - ZELENSKY È CADUTO IN UN TRANELLO, STUDIATO A TAVOLINO: TRUMP E JD VANCE VOLEVANO MORTIFICARLO E RIDURLO ALL’IMPOTENZA CON LA SCENEGGIATA NELLO STUDIO OVALE, DAVANTI AI GIORNALISTI E ALLE TELECAMERE - D’ALTRO CANTO LA VERA DIPLOMAZIA NON SI FA CERTO “ON AIR”, DAVANTI ALLE TELECAMERE E A MICROFONI APERTI - TRUMP E JD VANCE HANNO CONSEGNATO UN ‘PIZZINO’ IN STILE CAPOCLAN: TACI, PERCHÉ SENZA DI NOI SEI FINITO. DUNQUE, OBBEDISCI. E DIRE CHE GLI SHERPA UCRAINI E STATUNITENSI AVEVANO TROVATO PERSINO UN ACCORDO DI MASSIMA SULLE VARIE QUESTIONI APERTE, COME L’ACCORDO-CAPESTRO PER KIEV SULL’ESTRAZIONE DELLE TERRE RARE (UN TRATTATO CHE DI FATTO AVREBBE PERMESSO AGLI USA DI SPOLPARE IL SOTTOSUOLO UCRAINO PER GLI ANNI A VENIRE)… - VIDEO