scuole coronavirus francia

UN MEDICO PER OGNI SCUOLA E MASCHERINA SOLO ALL'ENTRATA - ECCO IL PROTOCOLLO (DA APPROVARE) IN VISTA DELLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE A SETTEMBRE – TEMPERATURA MISURATA SOLO AI DOCENTI, AGLI ALUNNI NO (A MENO CHE NON ABBIANO I SINTOMI) – MENSE CON I TURNI E BAMBINI IN TAVOLI DISTANZIATI -ASSEMBRAMENTI VIETATI ANCHE ALL'USCITA: SE C'È TROPPA GENTE IL PRESIDE CHIAMA LA POLIZIA..

Lorena Loiacono per il Messaggero

 

 

scuola mascherine

Ci sarà un medico per ogni scuola e tutte le mattine, prima di entrare in classe, la maestra si farà misurare la febbre. Nel nuovo regolamento sulla sicurezza anti-Covid per il rientro a settembre, in discussione in questi giorni tra il ministero dell' istruzione e i sindacati, sono previste varie misure già adottate per gli esami di Stato ma anche nuove disposizioni da mettere a punto.

 

Innanzitutto la misurazione della temperatura corporea: la ministra Lucia Azzolina ha già specificato che per gli studenti dovranno essere i genitori a provvedere a questa verifica a casa, prima di uscire per andare a scuola.

 

Per il personale scolastico, invece, potrebbe essere obbligatoria la misurazione prima di iniziare a lavoro. Vale sia per i docenti sia per bidelli, amministrativi e tecnici: durante i giorni della maturità non era necessario. Sarà il dirigente scolastico ad individuare la persona che provvederà a rilevare la febbre, preferibilmente qualcuno già formato nel primo soccorso.

 

scuola

Non solo, ogni scuola potrà contare su un medico della Asl, un esperto a cui rivolgersi in caso di necessità per dubbi o per dare l' allarme di fronte ad un caso sospetto. Non si tratta di un ritorno al medico della scuola, sempre presente come avveniva fino agli anni 90, ma di una figura necessaria per gestire eventuali criticità.

 

SE C' È UN SOSPETTO Per metà agosto arriveranno anche le indicazioni operative per il monitoraggio e il controllo del Covid-19: se ne sta occupando l' Istituto superiore di sanità e spiegherà anche come affrontare l' insorgere di potenziali focolai dopo la riapertura delle scuole. Nel caso in cui dovesse verificarsi un caso sospetto a scuola, il ragazzo o il docente dovrà essere immediatamente isolato e dovrà tornare, il prima possibile, a casa per poi seguire il percorso sanitario di controllo.

 

scuola mascherine

 A quel punto partirà l' iter di monitoraggio sui compagni e i docenti con il contact tracing e poi quello di rientro a scuola. Sul personale scolastico verranno effettuati i test sierologici e, a campione, anche sugli studenti e verrà avviato un servizio di assistenza psicologica per i docenti e per gli alunni per fronteggiare situazioni di stress e ansia dovuti al rientro al lavoro in presenza e all' isolamento vissuto.

 

L' ORGANIZZAZIONE C' è poi tutta la parte organizzativa, che le scuole stanno già affrontando con tante difficoltà: servono spazi e aule aggiuntive e il ministero dell' istruzione presenterà le richieste ai Beni culturali per avere la disponibilità di teatri, musei e biblioteche.

 

Sempre in linea con il distanziamento, potrebbe rendersi necessario utilizzare spazi come palestre e cortili e organizzare la mensa su turni. Non sarà possibile riempire i tavoli come avveniva fino al mese di febbraio scorso, i bambini dovranno sedere distanziati e quindi sarà necessario pensare ad almeno due turni. Inoltre vanno gestiti i flussi all' interno della scuola:

scuola mascherine

 

organizzando, anche con orari scaglionati, l' arrivo e l' uscita delle classi e gli spostamenti degli studenti lungo i corridoi e negli spazi comuni. I dirigenti scolastici potranno anche usare una sorta di segnaletica orizzontale, indicando i percorsi guidati con adesivi a terra e provvederanno a garantire la costante ventilazione degli spazi in cui si muovono studenti e docenti.

 

lucia azzolina a in onda

Sarà da regolamentare anche l' utilizzo della mensa e l' accesso ai punti dove vengono distribuite bevande e merende. Nelle scuole superiori ci sono spesso bar interni o macchinette intorno a cui non dovranno formarsi gruppi di ragazzi. Così come non si dovranno formare davanti al cancello della scuola: potrebbe rendersi necessario l' intervento delle forze dell' ordine.

 

PIÙ ORE DI INSEGNAMENTO Tra orari sfalsati e classi sdoppiate potrebbe rendersi necessaria una maggiore disponibilità di lezioni, anche per coprire quelle ore che altrimenti resterebbero vuote: dovrebbe quindi partire subito la contrattazione integrativa nazionale sul Mof, il fondo per il miglioramento dell' offerta formativa, per assicurare le risorse finanziarie alle scuole per programmare le attività didattiche.

 

azzolinascuola mascherine

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO