sesso anziani stupro

A MESSINA DUE MINORENNI, DI 17 E 14 ANNI, RAPINANO E VIOLENTANO UNA 90ENNE, NONNA DI UN LORO AMICO - I RAGAZZI SONO ENTRATI IN CASA DELLA DONNA CON UNA SCUSA, HANNO RUBATO LE CHIAVI DELL’APPARTAMENTO E, QUALCHE ORA DOPO, SONO TORNATI ALLA RICERCA DI DENARO E DI OGGETTI PREZIOSI - LA POVERINA E’ STATA MALMENATA PERCHÉ NON VOLEVA RIVELARE LORO DOVE ERANO NASCOSTI I SOLDI...

Gianluca Rossellini per www.corriere.it

 

Avrebbero rapinato, picchiato e violentato una donna di 90 anni, nonna di un loro amico. È la pesante accusa, che parla di una violenza furiosa ed inspiegabile, che grava su due giovani di 14 e 17 anni, di Messina, individuati e condotti in un centro di prima accoglienza presso il Tribunale per i minorenni. I ragazzi ora si trovano in carcere con l’accusa di rapina aggravata, tentato omicidio e violenza sessuale, oltre al possesso di oggetti “atti a offendere”.

 

violenza sessuale

A lanciare l’allarme è stata la figlia della vittima che ha chiamato la centrale operativa della Questura per segnalare che la madre era stata presumibilmente aggredita a casa. “Quello che abbiamo visto spiega il capo della squadra Volanti di Messina- Giovanni Puglianisi -. è stato sconvolgente: la povera anziana era a terra dolorante e sconvolta, non riusciva a muoversi. Aveva numerose contusioni e fratture ed è stata portata al Policlinico di Messina in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. I medici si sono riservati la prognosi».

 

AMICO DEL NIPOTE

violenza sessuale

Uno dei due giovani è amico del nipote dell’anziana donna, e per questo motivo lei li ha fatti entrare in casa senza problemi. I ragazzi sono riusciti a rubare le chiavi dell’appartamento che si trova in pieno centro a Messina e sono tornati qualche ora dopo. Un volta varcata la soglia, hanno cominciato a rovistare nei cassetti alla ricerca di denaro e di oggetti preziosi, che poi la polizia ha recuperato insieme con un coltello che però non è stato usato.

 

Hanno picchiato e aggredito la donna perché non voleva rivelare loro dove erano nascosto il denaro e, prima di fuggire, l’hanno violentata. La vittima, fragile, ha cercato di resistere con tutte le sue forze ma stata violentemente aggredita, scaraventata a terra e abusata. Sarebbe stata lei stessa a indirizzare i poliziotti verso i due aggressori che sono stati subito dopo rintracciati con gli abiti ancora intrisi di sangue sul viale principe Umberto, a Messina, mentre camminavano tranquillamente.

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…