METTETE IL TIMER: SE CI METTETE TROPPO A REAGIRE A UNA VIOLENZA SESSUALE RISCHIATE DI VEDERE ASSOLTO CHI HA ABUSATO DI VOI - I GIUDICI DELLA CORTE D'APPELLO DI MILANO HANNO ASSOLTO ANCHE IN SECONDO GRADO L'EX SINDACALISTA FIT CISL RAFFAELE MEOLA, ALL’EPOCA DEI FATTI IN SERVIZIO A MALPENSA: L’UOMO ERA ACCUSATO DI STUPRO NEI CONFRONTI DI UNA HOSTESS CHE SI ERA RIVOLTA A LUI PER UNA VERTENZA SINDACALE – L’AVVOCATO DELLA DONNA: “QUESTA SENTENZA CI RIPORTA INDIETRO DI 30 ANNI…”
Estratto dell'articolo di www.corriere.it
Venti secondi per reagire a una violenza sessuale. Troppi per i giudici della Corte d'Appello di Milano che hanno assolto anche in secondo grado, confermando la sentenza pronunciata dal tribunale di Busto Arsizio (Varese) nel 2022, l'ex sindacalista Fit Cisl Raffaele Meola in servizio a Malpensa all'epoca dei fatti. Meola era accusato di violenza sessuale nei confronti di una hostess che a lui si era rivolto nel marzo 2018 per una vertenza sindacale. […]
«Faremo ricorso in Cassazione perché questa sentenza ci riporta indietro di 30 anni e rinnega tutta la giurisprudenza di Cassazione che da oltre dieci anni afferma che un atto sessuale, compiuto in maniera repentina, subdola, improvvisa senza accertarsi del consenso della donna è reato di violenza sessuale e come tale va giudicato – commenta a caldo l’avvocato Manente –. Questa vicenda giudiziaria evidenzia ancora una volta l'urgenza di una riforma della norma prevista dall'articolo 609 bis del codice penale che definisca in maniera chiara che il reato di stupro è qualsiasi atto sessuale compiuto senza il consenso della donna, il cui dissenso è sempre presunto, così come previsto dalla Convenzione di Istanbul». […]