cher e alexander edwards

“MI SONO INNAMORATA DI ALEXANDER VIA MESSAGGIO” – A 77 ANNI CHER RACCONTA COME SI È FATTA INTORTARE DA ALEXANDER EDWARDS, IL TOYBOY CHE HA 40 ANNI IN MENO DI LEI: “LA MIA AMICA GLI HA DATO IL MIO NUMERO E LUI HA INIZIATO A SCRIVERMI. DICEVO SEMPRE ALLE MIE AMICHE DI NON USCIRE CON UOMINI MOLTO PIÙ GIOVANI O PIÙ VECCHI E DI NON INNAMORARSI VIA MESSAGGIO. POI È ESATTAMENTE QUELLO CHE HO FATTO IO…” - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Simona Marchetti per www.corriere.it

 

alexander edwards cher

Ha capito che voleva fare la cantante quando, da bambina, guardava i cartoni animati della Disney e in sessant’anni di carriera Cher non si è mai pentita di quella decisione. […]

 

Talento e fortuna a parte, grande merito per la sua carriera lo ha avuto anche la madre Georgia Holt, scomparsa alla fine del 2022 all’età di 96 anni. «Mia mamma mi ha sempre incoraggiata tantissimo - continua la cantante, con un’inedita capigliatura rosso fuoco, nell’intervista a Silvia Toffanin - . Io sono dislessica e da bambina a scuola avevo grandi difficoltà, non riconoscevo i numeri, perché mi sembravano zampe di gallina. Mia mamma mi disse che da grande qualcuno avrebbe fatto i conti per me». E così in effetti è stato. Durante la chiacchierata transoceanica con “Verissimo” Cher […] ha poi parlato del fidanzato Alexander Edwards, che ha 40 anni meno di lei.

 

cher e alexander edwards 10

«L’amore è importante nella mia vita, come in quella di tutti - ha ammesso l’artista - Io e Alexander ci siamo conosciuti l’anno scorso alla settimana della moda di Parigi. Qualche tempo dopo l’ho incontrato in uno show ed è finita lì. Poi la mia amica gli ha dato il mio numero e lui ha iniziato a scrivermi. Dicevo sempre alle mie amiche di non uscire con uomini molto più giovani o più vecchi e di non innamorarsi via messaggio. Poi è esattamente quello che ho fatto io».

 

Da sempre icona Lgbtq+, anche in questa occasione Cher ha ribadito la sua lotta a favore dei diritti della comunità gay e lesbo. «Ho sempre lottato per i loro diritti. Ci sono persone orribili divorate dalla voglia di far soffrire altri. Nel mio paese molte persone come me lottano per supportare la causa della comunità. Personalmente mi sono sempre sentita vicina a loro, perché ogni volta che mi sono trovata in un momento buio non mi hanno mai lasciata sola».

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