maltempo milano seveso alluvione

MILANO È SOTT’ACQUA! – IL FIUME SEVESO È ESONDATO E HA INVASO LE STRADE IN ZONA NIGUARDA, ALLAGATA ANCHE LA STAZIONE FERROVIARIA GARIBALDI, IL SOTTOPASSO CHE PORTA AI BINARI È DIVENTATO UN TORRENTE - ANCHE IL LAGO DI COMO RISCHIA DI STRARIPARE - DAVANTI A UN ASILO DI MILANO, MENTRE PASSAVANO I BAMBINI, È CROLLATO UN ALBERO, DUE PERSONE SONO RIMASTE LIEVEMENTE FERITE (UN MIRACOLO…) - VIDEO 

 

Estratto dell’articolo di Carmine Ranieri Guarino, Alessandro Gemme, Stiben Mesa Paniagua per www.milanotoday.it

 

fiume seveso esondato a milano 8

Tuoni, fulmini, violentissimi scrosci. Alberi caduti e feriti. E una città che finisce sott'acqua. Un violento temporale si è abbattuto all'alba di martedì 31 ottobre su Milano. I rovesci sono iniziati poco dopo le 4, con il capoluogo meneghino che è stato travolta dal nubifragio. Alle 6, come comunicato dall'assessore alla sicurezza di palazzo Marino, Marco Granelli, il Seveso è esondato.

 

L'acqua ha invaso le strade in zona Niguarda superando gli argini in via Valfurva, a Ca' Granda. Allagata anche la stazione ferroviaria di Garibaldi, con il sottopasso che porta ai binari trasformato in una sorta di torrente.

fiume seveso esondato a milano 11

 

Per martedì a Milano era in vigore un'allerta meteo di codice giallo con il Lambro e proprio il Seveso sorvegliati speciali. Già alle 4.30 Granelli aveva avvisato di "un forte temporale su Milano nord ovest e Brianza", con i "livelli di Seveso e Lambro in sensibile aumento". Alle 5.45, quindici minuti prima dell'esondazione, il Seveso aveva raggiunto i 2,26 metri a Ornato e i 2,04 a Valfurva. Livelli alti anche per il Lambro, con 2,21 metri registrati a Feltre.

 

fiume seveso esondato a milano 1

"L'esondazione durerà per qualche ora", le previsioni dell'assessore in mattinata. Evacuate a scopo precauzionale le comunità che si trovano nel parco Lambro. Alle 6.30 il Seveso faceva segnare livelli di 2,92 a Cesano Maderno, di 2.70 a Ornato e sopra i tre metri a Valfurva. La protezione civile del comune di Milano con telefonate, sms e mail ai cittadini ha segnalato di "evitare i locali posti sotto il manto stradale" e di "non uscire per mettere al sicuro l'automobile né per altre ragioni". […]

 

 

 

 

 

fiume seveso esondato a milano 6

Sono stati chiusi i sottopassi di via Negrotto e via Rubicone, poi riaperto verso le 8.30. Circolazione bloccata anche in viale Fulvio Testi in direzione del centro città. Situazione critica a Ca' Granda, con le strade praticamente invase dall'acqua. Nei palazzi della zona manca anche la corrente. Off limits il sottopasso di via Comasina e il sovrappasso di piazza Carbonari. Allagamenti anche nel quartiere Isola.

 

Mentre davanti alla stazione Centrale un albero è caduto sui motorini e le biciclette parcheggiate dal lato di piazza Luigi di Savoia. I vigili del fuoco alle 8.50 hanno spiegato di aver effettuato già una ventina di interventi che hanno riguardato principalmente caduta rami, allagamenti cantine e, per il forte vento, alcuni cartelloni pubblicitari che rischiavano di cadere. Un'altra quindicina gli interventi in coda.

 

fiume seveso esondato a milano 2

In via Matteucci, davanti alla scuola Bacone, un albero è caduto proprio all'ingresso dell'asilo mentre passavano i bimbi. Due genitori, stando a quanto appreso, sono rimasti lievemente feriti e sono finiti in codice verde al pronto soccorso del Fatebenefratelli. […]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

milano allagata milano allagata milano allagata fiume seveso esondato a milano 7milano allagata milano allagata seveso esondatofiume seveso esondato a milano 12fiume seveso esondato a milano 10fiume seveso esondato a milano 9milano allagata fiume seveso esondato a milano 5fiume seveso esondato a milano 3fiume seveso esondato a milano 4milano allagata

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…