albrecht boeselager

DIS-ORDINE DI MALTA - LA MINORANZA ANTI-TEDESCA DEI CAVALIERI CHIEDE LA TESTA DEL GRAN CANCELLIERE, IL BARONE VON BOESELAGER, RITENUTO COLPEVOLE DI FALSA TESTIMONIANZA PER AVER MENTITO SULLA DISTRIBUZIONE DI PRESERVATIVI IN ZONE DI GUERRA - A TRASCINARLO DAVANTI A UN GIUDICE È STATA L’AGENZIA GIORNALISTICA AUSTRIACA “KATH.NET”

Boeselager

Franca Giansoldati per www.ilmessaggero.it

 

La saga a puntate della guerra intestina dei nobili cavalieri di Malta continua. I colpi bassi non mancano. Era da dire che l’elezione del Gran Maestro, avvenuta la scorsa settimana sotto l’egida del Papa subito seguita dal pellegrinaggio collettivo a Lourdes per prestare servizio ai malati, non sarebbe bastata a placare le correnti interne che chiedono giustizia.

 

ORDINE DI MALTA - IL TRIBUNALE DI AMBURGO DA' TORTO A BOESELAGER

Già, perché dopo il voto e l’arrivo del nuovo Gran Maestro, nella persona del nobiluomo italiano Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, un mite e colto studioso che ha fatto voto di castità, povertà e obbedienza entrando nell’ordine cavalleresco più antico agli inizi degli anni Novanta, la minoranza che si oppone da tempo alla egemonia tedesca chiede la testa dell'attuale Gran Cancelliere, il barone Von Boeselager.

Albrecht Freiherr von Boeselager

 

Il motivo di un passo tanto drastico risiede in una sentenza emessa da un tribunale tedesco che lo vede colpevole di falsa testimonianza per avere mentito reiteratamente su una complessa vicenda interna riguardante l’autorizzazione alla distribuzione di profilattici da parte di una delle organizzazioni umanitarie - il Malteser - impegnate in zone di guerra.

 

fra matthew festing

A trascinare davanti al giudice il barone tedesco Boeselager – al quale sostanzialmente si deve la congiura di palazzo che ha fatto rotolare la testa del precedente Gran Maestro, l’inglese Matthew Festing, con l’avallo del Vaticano – è stata una agenzia giornalistica austriaca – Kath.net -  decisa a difendersi dalle accuse e dimostrare la verità e cioè che il nobiluomo tedesco era perfettamente a conoscenza che i profilattici venivano distribuiti nonostante il divieto preciso da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede, visto che si tratta di un aspetto contrario alle indicazioni del Magistero.

 

«Noi non possiamo mantenere in carica un Gran Cancelliere che ha mentito secondo quanto ha affermato un tribunale civile tedesco. Deve quindi dimettersi» si legge in una mail interna, inviata a tutti i membri dell’Ordine. Da questo ha preso quota la domanda di dimissioni.

 

PAPA BERGOGLIO E FESTING

Sul tavolo del nuovo Gran Maestro c’è un fascicolo di lamentele e richieste che lo aspetta contro il Gran Cancelliere che gode del sostegno del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e dell'influente fratello Georg von Boeselager, uno dei membri laici dello Ior al consiglio di sovrintendenza e anche capo dei superisori della Merck Finck & Privatbankiers AG di Monaco di Baviera. Insomma, la saga procede in attesa di capire come andrà a finire.

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…