
MITI CHE SE NE VANNO – MORTO IL DIPLOMATICO CANADESE CHE FECE SCAPPARE GLI OSTAGGI AMERICANI DALL’AMBASCIATA DI TEHERAN NEL 1979 – UNA STORIA PAZZESCA, CHE HA ISPIRATO IL FILM DA OSCAR “ARGO”
Da “La Stampa”
I PRODUTTORI DI ARGO HESLOV AFFLECK CLOONEY
A colmare il vuoto di chi è più giovane o non ha vissuto neppure come spettatore quel drammatico momento storico, accorre in aiuto Hollywood. Perché la scomparsa di Ken Taylor, non è solo la fine della vita di un personaggio storico, ma anche di uno degli ispiratori del film Argo, la pellicola che racconta la concitata liberazione degli ostaggi americani prigionieri per 444 giorni in Iran dopo la rivoluzione khomeinista del 1979.
Ken Taylor era l' ex ambasciatore del Canada in Iran, che aiutò sei americani a fuggire da Teheran durante la crisi degli ostaggi, e per questo diventato una specie di eroe. Nel film Argo il suo ruolo è stato interpretato (dice la critica con grande efficacia) da Victor Garber.
Un ulteriore riconoscimento per il diplomatico morto appunto due giorni fa all' età di 81 anni.
Lui e la moglie procurarono passaporti canadesi ai sei dipendenti dell' ambasciata americana che, quando un gruppo di militanti entrò nella sede e sequestrò 52 persone, riuscirono a fuggire e si erano rifugiati nell' ambasciata del Canada.
Ecco allora che per aiutarli alcuni degli ostaggi ad uscire del Paese, un agente della Cia, specialista in azioni d' infiltrazioni, mise in piedi un piano dove i sei finsero di far parte di una troupe cinematografica che si trovava in Iran per un sopralluogo.
Riuscirono tutti a imbarcarsi su un volo di linea della Svizzera, mettendo a segno un' impresa che oltre al grande valore storico e umano ha meritato l' Oscar come miglior film del 2013.