UN MUSK A MISURA D'OMO - IL FIGLIO TRANSGENDER DI ELON MUSK, XAVIER (CHE ORA SI CHIAMA VIVIAN JENNA), HA CHIESTO DI CAMBIARE ANCHE IL COGNOME: ACCUSA IL PADRE DI ESSERE OMOFOBO - SOLO DUE SETTIMANE FA, IL MILIARDARIO AVEVA TWITTATO: "CI VIENE DETTO CHE NON ESISTONO DIFFERENZE DI GENERE E CHE I GENERI SONO COSI' PROFONDAMENTE DIVERSI DA RICHIEDERE UN'OPERAZIONE CHIRURGICA. FORSE QUALCUNO PIU'' SAGGIO DI ME PUO' SPIEGARMI QUESTA DICOTOMIA..."
Chiara Bruschi per “il Messaggero”
Xavier Alexander Musk vuole diventare Vivian Jenna Wilson. Una notizia che ha destato scalpore perché il padre rinnegato è Elon Musk, fondatore della Tesla. Xavier, transgender 18enne, ha presentato i documenti in tribunale per cambiare il suo genere sessuale ed essere riconosciuta legalmente come Vivian. Ha chiesto, inoltre, di voler cambiare anche il cognome in quello della madre perché non vuole più «essere associata in nessun modo» al suo padre biologico.
I documenti sono stati presentati a Santa Monica, in California, e la questione sarà sottoposta al giudice preposto questo venerdì. Alla base della decisione radicale di Vivian non ci sarebbero quisquilie economiche sul mantenimento - Musk ha un patrimonio di 214 miliardi di dollari - ma problematiche ben più complicate.
LE POLEMICHE In molti puntano il dito contro le tante dichiarazioni di Musk su temi riguardanti la comunità transgender. Lo scorso anno l'amministratore delegato di Space X si era espresso contro chi utilizza un pronome legato al sesso dal quale si sente rappresentato (invece di usare quello legalmente riconosciuto).
Un'affermazione che aveva portato Chasten Buttigieg - marito del segretario dei trasporti del governo Biden, Pete Buttigieg - a rispondergli senza troppi giri di parole: «Capisco la tua frustrazione, dolcezza. Vediamoci al termine della lezione e possiamo ripassare il compito insieme, ancora». Inoltre, Musk aveva manifestato il proprio supporto al governatore della Florida Ron DeSantis che era stato condannato dalla comunità Lgbtq per aver proposto una legge che bandiva dalle scuole e dagli asili il tema dell'identità di genere e dell'omosessualità, soprannominata Don't say gay bill.
Musk ha ribadito le proprie posizioni anche di recente: «Ci viene detto contemporaneamente che non esistono differenze di genere e che i generi sono così profondamente diversi da richiedere un'operazione chirurgica. Forse qualcuno più saggio di me può spiegarmi questa dicotomia», ha twittato la scorsa settimana. Opinioni che tuttavia secondo lo stesso Musk non precludono la sua posizione paritaria sui diritti civili.
CONTRO LE DISCRIMINAZIONI L'imprenditore ha più volte sottolineato come la sua Tesla sia sempre nella top list dei luoghi di lavoro più accoglienti per gli appartenenti alla comunità arcobaleno. Non la pensano allo stesso modo i dipendenti di Twitter, che hanno accusato il nuovo proprietario (Musk ha comprato il social per 44 miliardi di dollari) di essere anti-gay e anti-transgender.
«Cosa dovremmo dire alla comunità Lgbtbq quando andiamo alle conferenze sulle assunzioni quando ci chiedono perché dovrebbero venire a lavorare in Twitter, che è appena stato comprato da un omofobo e transofobo?», ha chiesto, provocatoriamente Dalana Brand, che si occupa proprio di diversità in Twitter essendo Chief People and Diversity Officer.
VITA PRIVATA Musk è stato sposato con la madre di Vivian, Justin Wilson, dal 2000 al 2008 e insieme hanno avuto un primo figlio, Nevada, morto a soli dieci giorni di vita per sindrome della morte in culla. Successivamente la coppia ha avuto due gemelli Xavier e Griffin e altri tre figli maschi: Damian, Kai e Saxon, che ora hanno sedici anni. Di recente Musk è diventato padre di altri due figli con la cantante canadese Grimes: Æ A-Xii, chiamato X, e Exa Dark Sideræl conosciuta come Y (quest' ultima nata tramite maternità surrogata).
Elon Musk e Justine WilsonLa richiesta di Xavier Muskelon musk e il genderLa richiesta di Xavier Musk 2elon musk