MONNEZZA CAPITALE – L'IMPRENDITORE MANLIO CERRONI È STATO CONDANNATO A TRE ANNI IN UN PROCESSO NATO DA UNO DEI FILONI DELL'INDAGINE SULLA GESTIONE DELLA DISCARICA DI MALAGROTTA, A ROMA – STESSA PENA PER IL SUO EX BRACCIO DESTRO, FRANCESCO RANDO – L’ACCUSA AL 98ENNE CERRONI È DI “AVERE GESTITO ABUSIVAMENTE E ABITUALMENTE INGENTI QUANTITATIVI DI RIFIUTI SPECIALI” TRA IL 2006 E IL 2018, IN CONCORSO CON ALTRI DUE IMPUTATI – LA PENA È SOSPESA E IL TRIBUNALE HA DISPOSTO UNA SERIE DI RISARCIMENTI...
(ANSA) - Il tribunale monocratico di Roma ha condannato a tre anni l'imprenditore Manlio Cerroni in un processo nato da uno dei filoni dell'indagine sulla gestione della discarica di Malagrotta. Stessa pena anche per il suo ex braccio destro Francesco Rando.
Cerroni, oggi 98enne, è accusato in qualità di amministratore di fatto del consorzio Colari e della E.Giovi srl, all'epoca dei fatti, insieme con gli altri due imputati in qualità di legali rappresentanti fino al febbraio 2014 della E.Giovi srl, perchè "in concorso tra loro al fine di profitto e con attività organizzata gestivano abusivamente e abitualmente ingenti quantitativi di rifiuti speciali".
La contestazione riguarda il periodo compreso tra il 2006 e il 2018. Per i condannati la pena è sospesa e il tribunale ha disposto una serie di risarcimenti tra cui anche in favore del Comune di Roma che si era costituito parte civile.