mozart - amadeus

QUEL BEONE DI MOZART – ALTRO CHE VELENO,COSI' SI È LOGORATO IL GENIO AUSTRIACO: TRACANNANDO CHAMPAGNE DI MATTINA E PUNCH LA NOTTE – TRADOTTA IN ITALIANO LA PRIMA BIOGRAFIA UFFICIALE DI AMADEUS, SCRITTA DAL SECONDO MARITO DELLA VEDOVA COSTANZE – LO SGOMENTO DEL PADRE LEOPOLD, LA “COLPA” DELLE 'NOZZE DI FIGARO' E QUELL’ELOGIO AFFETTUOSO DEL FIGLIO FRANZ...

Sandro Cappelletto per la Stampa

 

 

MOZART 2

«Secondo l' uso corrente, il suo compenso per Le nozze di Figaro fu il guadagno della terza rappresentazione, che dev' essere stato scarso, giacché all' epoca l' opera piacque poco». Ma perché il capolavoro di Mozart al debutto a Vienna non ebbe successo?

Perché «il poeta italiano [Lorenzo Da Ponte, ndr] non gli avrebbe dovuto presentare un libretto così spregiudicato, intessuto di parecchie indecenze e scurrilità».

 

Chi scrive è Georg Nikolaus Nissen, incaricato d' affari del re di Danimarca, secondo marito di Costanze Weber vedova Mozart e autore della prima biografia «ufficiale» di Wolfgang, ora finalmente tradotta in italiano, a cura di Marco Murara (Zecchini editore, pp. 699, 59).

 

CONSTANZE MOZART

Georg e Costanze, rimasta vedova con due figli bambini, si conoscono nel 1797, sei anni dopo la morte di Mozart. Si sposano nel 1809 a Bratislava: lei è cattolica, lui luterano, nella bigotta Vienna non potevano essere celebrati matrimoni misti. Sospinto da Costanze, Nissen consulta fonti, contatta musicisti che hanno conosciuto Mozart, può contare su un dono inatteso: 400 lettere familiari che Nannerl, sorella di Wolfgang, ormai anziana e cieca, gli fa recapitare e che nessuno prima di lui aveva consultato.

 

È la spinta decisiva per proseguire l' impresa, che non vedrà completata. Nissen muore nel 1826, Costanze si affida allora a Johann Heinrich Feuerstein, un amico medico e collezionista mozartiano. Il volume esce in edizione di lusso a Lipsia nel 1829. Costanze, che ha sostenuto le ingenti spese della pubblicazione, è felice: «Siano lode e grazie a Dio perché sono arrivata a tanto». La memoria del geniale primo marito è preservata grazie al devoto secondo.

 

MOZART - FILM AMADEUS

È lei la vera autrice di un volume che, pur non avendo l' andamento di una biografia scientifica, rimane imprescindibile per il coacervo di notizie, episodi, documenti autentici, nel procedere di una narrazione che unisce vita e opere? Costanze espunge le punte polemiche.

 

Scompaiono le lettere che documentano lo sgomento del padre Leopold quando, nella primavera del 1781, a 25 anni, Wolfgang decide di non tornare alla casa paterna a Salisburgo, di licenziarsi dall' arcivescovo Colloredo che lo aveva assunto - gesto allora inconcepibile per un musicista - e di cercare lavoro a Vienna come libero professionista. E per giunta di sposarsi.

MOZART E CONSTANZE WEBER

 

Tuttavia, nell' Introduzione, Nissen lascia trapelare le tensioni: «Il figlio non era stato proprio contento della sua visita a Salisburgo nel 1783. Aveva sperato che sua moglie avrebbe ricevuto alcuni dei doni risalenti alla sua giovinezza, ma questo non accadde».

 

MOZART

La «colpa» delle Nozze di Figaro , opera tratta dalla commedia di Beaumarchais che negli anni di Metternich e della Restaurazione veniva giudicata rivoluzionaria, è attribuita alla spregiudicatezza di Da Ponte, mentre sappiamo che la messa in scena fu voluta da Giuseppe II, imperatore illuminato che si divertiva a provocare la sua stessa corte.

Mentre rispetta la volontà di Costanze di attribuire a Wolfgang l' intero Requiem , incompiuto a causa della morte e terminato dagli allievi, Nissen riporta le considerazioni di una breve biografia uscita nel 1803: «Si sa che mise spesso a repentaglio la sua salute, che certe mattine tracannava champagne con Schikaneder [attore e librettista del Flauto magico , ndr], che certe notti beveva il punch e dopo mezzanotte tornava al lavoro, senza accordare il minimo riposo al suo corpo». Altro che veleno e misteriosi messaggeri di morte, di cui pure si racconta: «Le sue forze erano logorate».

 

mozart

L' elogio più affettuoso per Nissen lo scrive Franz Xaver, il secondo dei due tra i sei figli avuti da Wolfgang e Costanze che sopravvivono, senza avere discendenti. A differenza del fratello Carl Thomas, funzionario dell' amministrazione austriaca a Milano, Franz Xaver diventa un apprezzato musicista. Da Leopoli, appresa la morte di Nissen, scrive alla madre: «Egli era per tutti noi, e in particolare per me, il mio migliore, il mio unico amico, il mio padre e il mio benefattore sin dalla mia infanzia».

 

Marco Murara, di professione notaio, completa così un trittico di traduzioni per il quale dobbiamo essergli grati: prima tutti i testi tedeschi delle opere, poi l' impresa gigantesca dell' epistolario integrale, ora questa biografia.

mozart monumentomozart bambinomozart casa 4

 

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…