fila musei vaticani

QUI VIENE GIÙ TUTTO. PURE IN VATICANO! – UN PEZZO DI INTONACO SI STACCA DAL SOFFITTO DEI MUSEI VATICANI E COLPISCONO DI STRISCIO UNA TURISTA AMERICANA, SOPRAVVISSUTA ALL’11 SETTEMBRE – LA DONNA HA AVUTO UNA CRISI DI PANICO RIPENSANDO ALL’ATTENTATO DEL 2001, MA PER FORTUNA SE L’È CAVATA CON QUALCHE GRAFFIO – IL CASO FA RIEMERGEREE IL PROBLEMA DELL’AFFLUENZA NEI SALONI DEL MUSEO…

Franca Giansoldati e Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

fila musei vaticani 2

Il rumore e la polvere sollevata da un pezzo di intonaco crollato dal soffitto dei Musei Vaticani le hanno riportato alle mente il suo peggiore incubo. Louise Natalie Dougherty, 34 anni, turista americana sopravvissuta all'attentato dell'11 settembre, è stata travolta da una crisi di panico. Per un attimo il boato, le persone che fuggivano e il polverone le hanno riportato alla mente l'attacco terroristico alle torri gemelle. Attentato a cui era sopravvissuta per miracolo.

 

fila musei vaticani 4

Il crollo è avvenuto nel tardo pomeriggio e ha causato parecchio trambusto. Alcuni calcinacci hanno colpito di striscio Dougherty che si trovava a poca distanza della caduta dell'intonaco. Nessun altro del suo gruppo è rimasto ferito. Urla, stupore, grida di allarme. Subito è scattato il dispositivo previsto per le emergenze e sono arrivati nella zona di ingresso dei musei i vigili del fuoco vaticani che hanno provveduto a fare i rilievi e transennare la zona, facendo defluire il resto dei turisti che, nel frattempo, stavano uscendo dal musei.

fila musei vaticani 1

 

La ragazza, invece, è stata trasportata per precauzione in ambulanza per un primo soccorso negli ambulatori interni. Se la caverà con qualche graffio e tanta paura. La notizia a caldo non è stata commentata dal Vaticano, né dalla direttrice Barbara Jatta, né dal direttore generale, monsignor Paolo Nicolini.

 

fila musei vaticani 3

In attesa di conoscere le cause che hanno portato a questo imprevisto crollo in una zona che è altamente frequentata ogni giorno i funzionari della struttura aspettano di avere l'esito delle indagini. L'episodio fa affiorare il grande nodo della affluenza.

 

fila musei vaticani

I NUMERI

Al momento si parla di 40mila presenze giornaliere. Un flusso sempre più crescente, tanto da essere stato segnalato in passato anche dal sindacato delle guide turistiche, Sgnt che lamentava una sorta di tour de force tra le sale del Pinturicchio e si saloni dove sono conservate le collezioni delle statue romane. In quegli ambienti si hanno ogni giorno file di persone quasi stipate e il rischio di danneggiare le opere, magari urtandole per errore, per via della calca, è molto alto.

 

musei vaticanimusei vaticani 3d 1003x0 crop q85

Ogni anno nel palazzo apostolico e nella Cappella Sistina arrivano 6 milioni di persone all'anno. Il problema dell'amministrazione dei grandi flussi resta una costante e chissà se questo incidente possa riaprire il discorso. Papa Francesco sembra che abbia dato disposizioni precise per non contingentare le persone, la sua idea è quella di un museo diffuso e aperto alle masse. Durante il Sinodo sull'Amazzonia, di novembre, il pontefice inaugurando il nuovo allestimento museale etnologico e una mostra dedicata al polmone verde del mondo, aveva tratteggiato l'identikit del nuovo museo. Il crollo dell'intonaco del soffitto ha lasciato tutti a bocca aperta. Al momento nessuno riesce a spiegarsi come possa essere accaduta una cosa simile.

MUSEI VATICANI BUCA DISCARICA VICINO MUSEI VATICANI

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...