incidenti stradali

MA CHI TI HA DATO LA PATENTE? NESSUNO – NEGLI ULTIMI DIECI ANNI CI SONO STATE TREMILA VITTIME CAUSATE DA GUIDATORI SENZA PATENTE O PERCHÉ MAI CONSEGUITA O PERCHÉ GLI È STATA REVOCATA O SOSPESA - UN’AUTO SU DIECI È GUIDATA DA UN CONDUCENTE PRIVO DEL DOCUMENTO, MENTRE PER L’ANAS IL 10% DEGLI AUTOMOBILISTI GIRA VIDEO MENTRE GUIDA…

Estratto dell'articolo di Alessio Ribaudo per www.corriere.it

 

incidenti stradali 1

Quasi tremila vittime: è come se tutti gli abitanti di un piccolo comune italiano, negli ultimi 10 anni, fossero morti a causa di incidenti provocati da guidatori senza patente o perché mai conseguita o perché gli era stata revocata o sospesa. Senza considerare gli oltre 53mila che sono rimasti feriti: in pratica è come se tutti i residenti di Siena o di Agrigento fossero finiti in ospedale a causa di scontri.

 

incidenti stradali 2

Eppure, già dal marzo del 2016, non avere la patente e provocare incidenti gravi configura un’aggravante sia nel caso di omicidio stradale sia nel caso di lesioni personali stradali. Con buona pace di quanti pensano che solo inasprire le sanzioni del codice della Strada o di quello penale possa essere la panacea di tutti i mali. Invece serve, soprattutto, più educazione stradale.

 

incidenti stradali 1

Anzi, come nel caso della «patente a punti», sembra proprio che nel nostro Paese più passi il tempo e più questi giri di vite perdano efficacia. «Proprio l’anno scorso — spiega Giordano Biserni, presidente dell’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps) — si sono avuti i numeri peggiori con 342 morti e 7.568 feriti. Quasi 100 in più rispetto al 2019. Sono innegabilmente dati impressionanti. In pratica dai soli incidenti con conseguenze alle persone emergerebbe che il 10 per cento delle auto circolanti hanno alla guida un conducente privo di patente perché ritirata, sospesa, o mai conseguita. Un fenomeno perciò in crescita, nonostante l’inasprimento delle pene in casi simili».

 

incidenti stradali 4

[…] C’è di più. Secondo una ricerca di Anas il 10 per cento dei guidatori girare video con il cellulare mentre è alla guida. Il 3,1 per cento dei guidatori lo ammette mentre un altro 6,9 per cento è stato «inchiodato» dai passeggeri. Fra i trasgressori, per lo più nella fascia ta 24 e 44 anni, non c’è distinzione di genere. […]

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