"TAGLIO CLASSICO, NO A TATUAGGI E PIERCING", FERROVIERI IN RIVOLTA PER IL DRESS CODE IN TRENO - DALLA BARBA AI BRACCIALI, IL NUOVO REGOLAMENTO DELLE FERROVIE SCATENA LE PROTESTE DEL SINDACATO ORSA - L’AZIENDA COSTRETTA AL DIETROFRONT SU PIERCING E TATTOO
Gerardo Adinolfi per “la Repubblica”
Tra i ferrovieri c' è chi ha tatuato sul braccio una locomotiva che sbuffa e sul polpaccio un treno colorato. Chi oltre a ad essere un capotreno è anche un maestro tatuatore e chi di tattoo ne ha più di 14. Ma stando al nuovo " Regolamento Divise" approvato dal Gruppo Fs Italiane lo scorso 2 maggio, ai controllori e ai macchinisti delle Ferrovie, agli addetti alla vigilanza e alla biglietteria, alla protezione aziendale e al personale nelle stazioni « non sono consentiti piercing e tatuaggi vistosi sulla pelle scoperta».
Un obbligo che ha provocato le proteste del sindacato Orsa e non pochi malumori tra i ferrovieri più giovani. Tanto da costringere le Ferrovie, dopo due giorni, al dietrofront: «L' azienda non ha alcuna intenzione di precludere la libera manifestazione dei gusti personali dei suoi dipendenti - ha detto Fs - prestandosi a tali interpretazioni l' inciso sui piercing e i tatuaggi sarà eliminato dal regolamento » .
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Sempre da regolamento si legge che l' uomo deve avere capelli con taglio classico e basette classiche e barba, se presente, sempre ben curata. Per le donne invece i capelli possono essere portati sciolti se non toccano le spalle, altrimenti il consiglio è che siano raccolti e fermati con un elastico rosso. Il trucco deve essere naturale e discreto, e le mani curate. Non sono ammessi bracciali e collane vistose, né cavigliere.
La polo a mezze maniche, introdotta per la prima volta, va portata sempre nel pantalone o nella gonna. E il personale in divisa non può fumare se in servizio o alla presenza dei clienti.
Appena diffuso il regolamento il sindacato Orsa aveva inviato una lettera di protesta all' azienda, a firma del segretario generale Andrea Pelle: «Tranne che per le forze dell' ordine non esiste alcuna norma che imponga divieti o limitazioni su aspetti che attengono alla sfera personale dei lavoratori in tema di tatuaggi, piercing o taglio di capelli». E il segretario aggiunto del sindacato Michele Formisano ha continuato: «I ferrovieri con disciplina e dedizione tutti i giorni tutelano la bontà del loro operato l' immagine aziendale, il datore di lavoro si concentri sulla loro soddisfazione anziché pensare di limitare le libertà personali».
Il Regolamento Divise è stata una rivoluzione per le Ferrovie: « Le fogge e i tessuti delle nuove divise di Trenitalia sono stati definiti con l' obiettivo di migliorare il comfort del personale, farlo sentire a suo agio e consentirgli di lavorare al meglio anche in condizioni climatiche estreme, come in estate » , ha spiegato l' azienda. « Suscita una certa perplessità - ha scritto però l' Orsa - che l' impresa tema di recare danno alla sua immagine a causa dei tatuaggi e non si preoccupi dello scarso quantitativo di indumenti forniti soprattutto in estate ai suoi dipendenti».