1. NON FATE VEDERE AL PAPA LE SUITE DI PROPAGANDA FIDE: AFFRESCHI, BALDACCHINI E LUSSO 2. ALTRO CHE “TRASFORMATE I MONASTERI IN RICOVERI PER I RIFUGIATI”, COME HA CHIESTO BERGOGLIO. IL PATRIMONIO DI PROPAGANDA FIDE NEL CENTRO DI ROMA, OLTRE A VENIR DATO IN AFFITTO A PREZZI STRACCIATI A POLITICI E AMICI DEL VATICANO, È STATO TRASFORMATO IN STANZE A 5 STELLE AFFIDATE A UN IMPRENDITORE ARRESTATO DA POCO 3. MAURIZIO STORNELLI E LA SUA “BURCARDO” HANNO RICEVUTO DAI PRELATI QUESTI IMMOBILI SFARZOSI. RECITA IL SITO: “UN’ATMOSFERA SENSUALE DELLE TIPICHE ABITAZIONI DEGLI ALTI PRELATI DELLA FASTOSA CORTE PONTIFICIA E DELLE SONTUOSE DIMORE DELLE COLTE CORTIGIANE DELL'EPOCA. SOFISTICATE ALCOVE DI DONNE DI PIACERE” 4. COL DETTAGLIO CHE QUESTE “DIMORE SENSUALI” GODONO DI AGEVOLAZIONI FISCALI COME FOSSERO CONVENTI DI CLAUSURA. E FURONO DONATE ALLA CHIESA PER FARCI BENEFICIENZA

Alessandro Ferrucci e Carlo Tecce per "il Fatto Quotidiano"

Un pizzico di generosità c'è comunque, basta coglierla. Volete scoprire, vivere, dormire, svegliarvi in alcuni dei più lussuosi e affascinanti palazzi di Roma, dentro stanze storiche? Non c'è problema, ci pensa Propaganda Fide, e per lei l'agenzia che ha ricevuto il mandato per affittare le suite in sette strutture, tutte centrali, appena ristrutturate, belle e infiocchettate e soprattutto a prezzi fuori-mercato: per due notti, a metà settembre, la richiesta è di appena 350 euro complessivi, quando in zona, per un pari livello, la cifra può anche quadruplicare, quintuplicare e salire ancora. Miracolo della Fide.

Ma la generosità non si esaurisce solo nell'offerta al pubblico, tocca anche la gestione degli immobili, affidata a "il Burcardo srl", società fondata nel 2008, con amministratore tal Maurizio Stornelli, fratello di Sabatino, ex dirigente di Finmeccanica, ed ex amministratore delegato della Selex Service Management. I due, nell'aprile scorso, sono stati coinvolti nell'inchiesta napoletana riguardo l'appalto Sistri, la tracciabilità dei rifiuti e "la violazione della normativa sui contratti pubblici". Il bilancio: 22 arresti, tra i quali i fratelli Stornelli, nati ad Avezzano, paese celebre per aver dato i natali a Gianni Letta, ma è un dettaglio.

Non lo è l'ultimo contratto stipulato da Propaganda Fide con il Burcardo, datato 28 aprile, quindi successivo allo scandalo, all'arresto e dopo l'insediamento di papa Francesco e il nuovo corso imposto in Vaticano. Sobrietà, solidarietà, niente sfarzi, accoglienza ai poveri sono concetti lontani dalle stanze proposte, resta solo il concetto di "disponibilità", a secondo dei giorni. "Mi dispiace, siamo pieni". È sicura? "Sì, tutto occupato fino al mese prossimo". Ma neanche una stanza libera? Non importa in quale delle sette strutture. "Forse ne abbiamo una e per sole due notti". È bella? È all'altezza di quelle pubblicate sul sito?

"Guardi, le nostre suite sono una meraviglia, una più bella dell'altra". Così pare. Affreschi, letti a baldacchino, frutta fresca, drappi, quadri, storia dai Borgia ai più romanzati cardinali della città santa: "Sarete in una dimora secentesca di grande fascino ed eleganza affacciata su una piccola corte dove, secondo cronache vaticane, sembra che Caravaggio abbia ucciso Ranuccio Tommasoni", recita la pubblicità. Il Burcardo non ha conosciuto fermate o flessione.

Anno dopo anno, nonostante i cambi ai vertici di Propaganda Fide: ora c'è il cardinale pugliese Fernando Filoni, Maurizio Stornelli ha ricevuto in gestione questi vantaggi antichi che godono di agevolazioni fiscali come se fossero un convento di suore di clausura. E quindi pazienza per le parole di papa Francesco rispetto Chiesa troppo terrena: "Non trasformate i conventi in alberghi, dateli ai rifugiati". Propaganda Fide è il dicastero che coordina le attività missionarie, incluso un patrimonio immobiliare che invade l'intera capitale, in gran parte ricevuti come donazioni.

Le residenze gestite dal Burcardo sono state donate negli anni Trenta. A Roma, molti palazzi di questo tipo venivano affittati ai ristoratori dei Castelli con canoni di cortesia e carità o ai più poveri del quartiere. Negli ultimi vent'anni, soprattutto con il mandato del cardinale Sepe, si sono ripetuti gli sfratti e le conversioni in albergo o camere di pregio. Altro che missionari. Con scandali su scandali, smentite e nuove rivelazioni. In attesa di un seguito alle parole di papa Francesco, chi vuole fare una passeggiata dentro la storia romana sa dove andare. Sempre se ha la fortuna di trovare una stanza libera.

 

RESIDENZA IL BRUCARDO DI PROPAGANDA FIDE RESIDENZA IL BRUCARDO DI PROPAGANDA FIDE RESIDENZA IL BRUCARDO DI PROPAGANDA FIDE CARDINALE FERNANDO FILONI BERGOGLIO CON SCIARPA GAYCRESCENZIO SEPE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?