pietre restituite da ragazza colpita da maledizione di pompei

LA "MALEDIZIONE DI POMPEI" COLPISCE ANCORA! - IL PARCO ARCHEOLOGICO HA RICEVUTO UN PACCHETTO CONTENENTE DEI REPERTI RUBATI E UNA LETTERA DI SCUSE, INVIATO IN VIA ANONIMA DA UNA TURISTA STRANIERA: “NON AVREI MAI DOVUTO PRENDERE QUELLE PIETRE, NEL GIRO DI UN ANNO MI HANNO DIAGNOSTICATO UN CANCRO. SONO GIOVANE E IN SALUTE E I MEDICI DICONO CHE È SOLO ‘SFORTUNA’” – LA RAGAZZA NON È LA PRIMA AD ESSERE COLPITA DA UNA SERIE DI DISGRAZIE DOPO AVER TRAFUGATO SASSI, STATUE E REPERTI DAGLI SCAVI...

Da www.lastampa.it

 

PIETRE RESTITUITE DA RAGAZZA COLPITA DA MALEDIZIONE DI POMPEI

La "sfortuna della Pompei antica" ha colpito una giovane turista straniera, che si è ammalata e, in via anonima, ha spedito al direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel, dei piccoli reperti di pomice che aveva trafugato, chiedendo scusa e sperando, così, di guarire […] «Non sapevo della maledizione. Non sapevo che non avrei dovuto prendere delle pietre. Nel giro di un anno mi sono accorta del cancro. Sono giovane e in salute e i medici dicono che è solo “sfortuna”. Per favore accetta le mie scuse e questi pezzi. Mi dispiace».

 

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La foto della lettera e dei tre pezzettini di pomice portati via è stata pubblicata su Twitter da Zuchtriegel, […]: «Cara anonima mittente di questa lettera... le pietre di pomice sono arrivate a Pompei... Ora buona fortuna per il tuo futuro e 'in bocca al lupo' (in italiano, ndr), come diciamo in Italia».

 

[…] Sono decine i pacchi arrivati da tutte le parti del mondo con le relative lettere di scuse che raccontano le terribili vicissitudini vissute dai “ladri”.

 

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Tra le tante persone colpite dalla “maledizione” c’è una turista canadese che aveva fatto visita a Pompei nel 2005 e che è tornata sui suoi passi nel 2020. La donna aveva attribuito al furto la responsabilità di una serie di disgrazie subite negli anni successivi, tra cui un duplice cancro al seno e difficoltà economiche[…] All'epoca la donna disse che voleva avere un pezzo di storia che «nessuno avrebbe potuto avere», ma che le reliquie avevano «così tanta energia negativa... legata a quella terra di distruzione».

 

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Tornando ancora indietro nel tempo c’è un caso risalente al 1987 che non ha a che fare con le pietre ma bensì con una statua. La lettera di accompagnamento era stata inviata dalla Spagna e il mittente lamentava che la statua aveva portato una «maledizione su tutta la sua famiglia».

 

Alcuni saccheggiatori sono afflitti dal senso di colpa, invece che da un'antica maledizione. Come riporta il quotidiano canadese National Post, una donna inglese restituì pezzi di un mosaico presi durante una vacanza negli anni Settanta dalla madre. […]

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