vladimir putin evgeny prigozhin

COSA NON SAPPIAMO DEL GOLPETTO FALLITO DI PRIGOZHIN – I VIDEO FORNITO DALLA WAGNER SUL BOMBARDAMENTO DA PARTE DELL’ESERCITO REGOLARE SUL CAMPO DEI MERCENARI E’ SOSPETTO: L’ATTACCO POTREBBE NON ESSERCI MAI STATO E QUINDI VIENE MENO IL PRETESTO SCATENANTE DELLA MARCIA VERSO MOSCA – CHI, TRA I GENERALI, HA SOSTENUTO L’EX CUOCO DI PUTIN CON L’OBIETTIVO DI VEDER DESTITUITO L’ODIATO MINISTRO DELLA DIFESA SHOIGU? QUALI SONO I TERMINI DELL’ACCORDO TRA PUTIN E PRIGOZHIN?

Marco Imarisio e Marco Mosca per il “Corriere della Sera”

 

PUTIN E PRIGOZHIN

[…] Sui media russi non c’è più traccia di Evgenij Prigozhin. Non viene neppure nominato, così come non lo ha mai fatto Vladimir Putin in questa settimana così difficile, consapevole di una vecchia regola che risale ai tempi della Ceka, la prima Polizia segreta russa. Se fai il nome di un nemico, lo metti al tuo livello. Anche la marcia di sabato scorso non viene più citata. Ieri mattina un gruppo di operai ha smontato a San Pietroburgo la grande insegna luminosa in cima al quartier generale della Brigata Wagner. Era stato inaugurato in modo solenne lo scorso 7 novembre. Le cose cambiano in fretta.

 

il volo di evgeny prigozhin atterra a minsk

[…] otto giorni dopo una ribellione militare […] sono ancora molte le cose che non sappiamo. Ecco un rapido elenco dei punti ancora oscuri. […]. Anche i più accaniti blogger ultranazionalisti hanno dovuto riconoscere che il materiale video fornito da Prigozhin sul bombardamento da parte dell’esercito regolare russo del campo della Wagner, è fortemente sospetto. L’insurrezione militare comincia con una falsa premessa.

 

L’attacco, che avrebbe causato trenta morti, potrebbe non esserci mai stato. Ma se è così, se manca la benzina di una rabbia collettiva, chi ha dato l’ordine di mettersi in cammino, e soprattutto chi ha imposto lo stop? Sono decisioni prese da Prigozhin insieme ai comandanti della Wagner, o malgrado lui? […]

PRIGOZHIN E PUTIN

 

Qualcuno aveva detto al fondatore della Wagner che poteva andare lontano. Qualcuno sapeva. Molti osservatori professionali delle questioni interne russe sono convinti che alcuni importanti ufficiali potrebbero avere appoggiato a parole l’insurrezione militare per ottenere la rimozione del ministro della Difesa Sergei Shoigu, il quale all’interno dell’esercito non è considerato un grande stratega. Questo spiegherebbe una avanzata così rapida. […]

vladimir putin parla alla nazione dopo il colpo di stato di prigozhin

 

[…] Ancora non si conoscono i termini del compromesso tra Putin e Prigozhin. Sappiamo solo che l’accusa di aver inspirato una rivolta contro lo Stato è caduta. E il presidente russo ha dato tre opzioni ai mercenari che hanno preso parte alla marcia. Entrare nell’esercito, ritirarsi, o andare in Bielorussia. Ogni indizio raccolto finora, a cominciare da quello citato sopra, suggerisce la fine della Wagner così come l’abbiamo conosciuta. […]

 

putin Yevgeny Prigozhin

Shoigu è il vero vincitore di questa crisi. Era lui il bersaglio della marcia su Mosca. La fedeltà a Putin lo ha premiato oltre i suoi meriti. […] Prigozhin risulta ancora a piede libero, forse a Minsk. Ma Putin ha in pratica annunciato in diretta l’avvio di una serie di controlli fiscali sul suo conto. […] «Prima o poi servirà qualcuno a cui dare la colpa dell’andamento di questa guerra. In questo senso, Prigozhin potrebbe ancora svolgere un ruolo importante. Quello del capro espiatorio».

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