IO (NON) STO CON L’IPPOPOTAMO – IN KENYA UN TURISTA CINESE VIENE UCCISO DAL BESTIONE MENTRE SCATTAVA ALCUNE FOTO IN RIVA A UN LAGO – L’UOMO È STATO MORSO AL PETTO CON TALE VIOLENZA CHE HA PERSO LA VITA POCHI ATTIMI DOPO L’ARRIVO DEI SOCCORSI – NEL PAESE È LA SESTA VITTIMA DEGLI IPPOPOTAMI…
Un turista cinese stava scattando delle foto sulla riva del lago Naivasha della Rift Valley, in Kenya, quando è stato attaccato da un ippopotamo.
L'attacco è stato talmente violento che l'uomo ha perso la vita. Solo poche ore prima, un altro ippopotamo ha ucciso un pescatore nella stessa zona, hanno dichiarato le autorità della fauna selvatica del Kenya.
"L'uomo è stato morso al petto, perdendo la vita solo pochi minuti dopo l'arrivo dei soccorsi", ha detto Gideon Kibunja, a capo delle Indagini Criminali della Rift Valley.
Un secondo turista cinese è rimasto ferito nell'incidente e si trova ora nell'ospedale locale di Naivasha, 91 chilometri miglia a sud-est di Nairobi, dove sta ricevendo dei trattamenti per le lesioni riportate.
Paul Udoto, portavoce del Kenya Wildlife Service, ha dichiarato che non si conoscono le circostanze in cui si sono verificati gli attacchi, aggiungendo che quelli ai turisti sono estretamente rari in quanto di solito protetti da guide.
Con questi ultimi dati, il totale delle morti causate da attacchi di ippopotami, nei pressi del lago Naivasha, è di sei. Gli ippopotami, spiega Udoto, così come i bufali solitari, al momento rappresentano "il pericolo maggiore per gli esseri umani nella zona". "Ci sono stati molti attacchi in cui i civili e persino i ranger hanno perso la vita", aggiunge.