mirco ricci risse roma

NOTTI ROMANE - BOTTE, MINACCE, LANCIO DI SEDIE SUL PUBBLICO E BIMBA FERITA AL MATCH DI PUGILATO: SUL RING MIRCO RICCI, GAMBIZZATO 2 ANNI FA ALL'OLIMPICO - RISSA AL PUB IN VIA DEL PLEBISCITO, RAGAZZO INGLESE COME TYSON: STACCA IL LOBO CON UN MORSO A UN AMERICANO

MIRCO RICCI 3MIRCO RICCI 3

1. BOTTE E MINACCE AL MATCH DI PREDATOR SEDIA SUL PUBBLICO

Dal “Corriere della Sera - Roma”

 

Un anno e mezzo fa, dopo essere stato ferito a colpi di pistola davanti allo stadio Olimpico al termine del match vittorioso per il campionato italiano dei mediomassimi a Caracalla, Mirco Ricci, 25 anni, aveva dichiarato di voler chiudere con il ring e aprire una pizzeria. Ma «Predator» ha ancora un conto in sospeso con il titolo europeo, che ha cercato di aggiudicarsi sabato sera al Palaboxe di via Vertumno, al Tiburtino contro l' ucraino Serhyi Demchenko.

 

Doveva essere una festa di sport, ma non è stata solo questo. Risse, minacce e un lancio di sedie sul pubblico, con una bimba ferita alla testa, è il bilancio di quello che è successo dopo che «Predator» ha perso l' incontro per ko tecnico alla decima ripresa.
 

MIRCO RICCI 1MIRCO RICCI 1

Sul parapiglia indagano ora le forze dell' ordine che stanno cercando di ricostruire l' accaduto, mentre il manager di Ricci, Davide Buccioni, che era anche l' organizzatore della serata, sarebbe intenzionato a chiudere la sua esperienza con la boxe dopo l' ennesimo episodio di violenza a margine di un match.

 

Anche perché già prima che Ricci e Demchenko salissero sul ring, nell' impianto di via Vertumno una cinquantina di persone erano state coinvolte in una prima zuffa a margine di un incontro per il titolo dei pesi leggeri. Aggrediti anche gli addetti alla sicurezza, e fuggi fuggi degli spettatori.

 

2. RISSA AL PUB, GLI STACCA IL LOBO CON UN MORSO

MIRCO RICCIMIRCO RICCI

Dal “Corriere della Sera - Roma”

 

Ha imitato Mike Tyson quando con un morso staccò il lobo di un orecchio a Evander Holyfield sul ring di Las Vegas. Solo che questa volta teatro della rissa è stato un pub in centro frequentato soprattutto da turisti e studenti inglesi e americani. Un ragazzo inglese di 32 anni ha aggredito un americano di 35, prendendolo a pugni e staccandogli parte dell' orecchio sinistro con un morso.
 

Il primo è stato arrestato dai carabinieri,il secondo è invece finito all' ospedale San Giovanni con 20 giorni di prognosi. La rissa è scoppiata sabato notte in un locale in via del Plebiscito, vicino alla residenza romana di Silvio Berlusconi.

 

I carabinieri della stazione di piazza Venezia e della compagnia Roma Centro sono accorsi con quattro pattuglie dopo la chiamata dei responsabili del pub che non riuscivano a fermare un inglese, Kenneth James Vikings: stava ancora picchiando l' americano che perdeva sangue dall' orecchio.

 

MIRCO RICCI RISSE ROMAMIRCO RICCI RISSE ROMA

I militari dell' Arma hanno ricostruito i fatti: l' aggressore, ubriaco, aveva molestato due turiste Usa che avevano chiamato un amico in aiuto. Ma questi ha avuto la peggio.

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…